Il 4 Novembre a Mortara si è tenuta la quindicesima edizione del trofeo internazionale Massucchi, organizzato dalla società La Costanza 1884.
L’amichevole ha visto sfidarsi i ginnasti dell’artistica maschile Under 17 di Italia, Svizzera, Belgio e Olanda. Al termine della gara sono state assegnate le medaglie di squadra – tenendo conto dei migliori tre punteggi – e quelle del concorso individuale generale.
Gli azzurrini ne hanno fatto incetta, vincendo innanzitutto la medaglia d’oro di squadra col punteggio totale di 234.850. La squadra svizzera ha conquistato la medaglia d’argento con 231.000, mentre i ginnasti olandesi sono arrivati terzi con 221.300. Medaglia di legno per il Belgio con 209.700.
Il podio all-around del Trofeo Massucchi è tutto azzurro: Gabriel Lupo, Tommaso Brugnami e Ivan Rigon hanno vinto rispettivamente oro, argento e bronzo. Il ginnasta della Ginnastica Genzano è salito sul gradino più alto del podio con il totale di 77.650 seguito dalla promessa della Giovanile Ancona, che ha invece ottenuto 77.400. Lupo e Brugnami hanno fatto entrambi una buona gara eseguendo due salti a volteggio con esecuzione sopra il 9, che hanno fruttato al primo 14.200 e al secondo 14.100.
La gara di Lupo è stata ottima in tutti gli attrezzi, con un 12.050 alla sbarra dovuto non all’esecuzione dell’esercizio ma alla difficoltà presentata da 3.900. Brugnami invece ha avuto qualche difficoltà a cavallo dove ha chiuso l’esercizio con il punteggio di 11.200.
Rigon, medaglia di bronzo, ha ottenuto 77.350 mantenendo un buon livello su tutti i sei attrezzi. Gli altri due azzurri si sono classificati al quinto – Manuel Berettera – e sesto – Riccardo Ruggeri – posto, rispettivamente con 75.900 e 75.800.

La redazione di Ginnasticando ha raggiunto i ginnasti italiani dopo la conclusione del Trofeo Massucchi per raccogliere le loro dichiarazioni.
Rigon: “Personalmente ho avuto sensazioni molto buone, l’inizio a cavallo un po’ difficile ci ha fatto mantenere la concentrazione per tutta la gara pur essendo una gara molto lunga e con molti tempi d’attesa. Il pubblico ha aiutato molto a caricarci prima di ogni esercizio“.
Ruggeri: “Buona sensazione soprattutto con la squadra, il pubblico ha aiutato molto anche nelle piccole difficoltà che ci sono state durante la gara. Nonostante la gara molto lunga sono riuscito a rimanere concentrato per il piacevole clima“.
Lupo: “Era la prima gara in casa per tutti noi perciò con molto tifo, che durante la competizione ci ha sicuramente caricato. All’inizio l’ansia ci ha fatto brutti scherzi cominciando la gara non nel migliore dei modi. Una gara in salita che siamo riusciti a recuperare e mantenere bene grazie a l’aiuto che ci siamo dati a vicenda”.
Brugnami: “Gareggiare in casa è sempre una bella sensazione, il tifo del pubblico ha aiutato a caricarci prima di ogni attrezzo. La gara è andata abbastanza bene a parte l’inizio un po’ ostico a cavallo. Personalmente non ero in formissima a causa di un dolore alla schiena ma grazie al supporto che ci siamo dati a vicenda siamo riusciti a ottenere ottimi risultati“.

Berettera: “Gareggiare in casa è stato sicuramente molto motivante soprattutto grazie al pubblico che ci ha sostenuto per tutta la gara. Pur se la partenza non è stata delle migliori sono riuscito poi a riscattarmi subito per aiutare la squadra a raggiungere un ottimo risultato. In questo periodo sto cercando di aumentare il livello delle mie partenze per essere il più pronto possibile ai prossimi impegni internazionali.
Arriviamo da un anno molto faticoso e ricco di impegni e da ora in poi bisogna solo guardare avanti e lavorare per le future competizioni”.