Oggi, 5 novembre 2023 all’Hallenstadion di Zurigo si è tenuto il classico appuntamento annuale della Ginnastica Artistica con la Swiss Cup.
La gara ha un format particolare. Si struttura come una una gara a squadre nella quale ogni nazione è composta da un ginnasta e una ginnasta. Le squadre sono divise in due tranche; le migliori di ogni tranche accedono, grazie alla somma dei punteggi ottenuti nelle prime due rotazioni, alle semifinali. La terza rotazione decreta quali team entrano in finalissima per contendersi la Cup in palio e quali lottano per il terzo posto.

Nel primo round abbiamo visto affrontarsi tutte e 10 le squadre. A non superare il turno sono l’Austria e la seconda squadra della Svizzera. A trainare la classifica è la squadra degli Stati Uniti, grazie allo strepitoso esercizio alle parallele pari di Yul Moldauer 15.200.
Nel secondo round l’Italia risale diverse posizioni grazie alla sbarra di Yumin Abbadini 13.950 e la trave di Manila Esposito 14.150. Così, la coppia vola alle semifinali insieme a Stati Uniti, Giappone e Brasile.
SEMIFINALI
La prima semifinale ha visto lo scontro tra Stati Unite e Brasile. La caduta di Julia Suares (BRA) alle parallele (11.500) incide nella vittoria degli Stati Uniti, che ottengono l’accesso alla battaglia finale per il primo posto.
La seconda semifinale ha visto in pedana il Giappone contro l’Italia.
Due esercizi straordinari quelli eseguiti da Manila Esposito (13.400) e Yumin Abbadini (14.300) al corpo libero. Purtroppo, la somma dei due punteggio (27.700) sotto solamente di due decimi rispetto a quella giapponese. Quindi l’Italia accede alla lotta per la terza posizione, mentre il Giappone alla lotta per l’oro.
FINALI
La prima finale è quella per il terzo posto che vede impegnati Brasile e Italia. Due buoni esercizi del Brasile: Julia Soares al corpo libero ottiene 13.000, mentre Patrick Sampaio alle parallele pari 14.350. Rotazione un po’ incerta invece per l’Italia: Yumin Abbadini ottiene 12.700 al cavallo con maniglie a causa di una caduta, mentre Manila Esposito 13.650 alla trave. La media dei due punteggi è di 26.350 e quindi la medaglia di bronzo se l’aggiudica il Brasile.

A vincere la medaglia d’oro è la squadra degli Stati Uniti. Yul Moldauer migliora il punteggio delle parallele prendendo 15.350 e a mettere una firma sulla vittoria è il volteggio di Jade Carey (13.700). In seconda posizione la squadra del Giappone: le parallele di Kazuka Kaya ottengono 15.250 e chiude la competizione Chiaki Hatakeda al volteggio con 13.075.