Finali di specialità – Nel cuore pulsante di Anversa, la prima giornata delle finali di specialità dei Mondiali di Ginnastica Artistica sta regalando momenti di puro spettacolo, dove abilità, forza e grazia si fondono in un’esperienza visiva straordinaria.
Oggi, i giovani talenti scendono in campo esibendosi a corpo libero, al cavallo con maniglie e agli anelli per la maschile, mentre la femminile si sfideranno al volteggio e alle parallele asimmetriche. Nonostante l’assenza degli italiani in questa fase della competizione, l’eco delle recenti prestazioni straordinarie degli Azzurri continua a permeare l’atmosfera. Domani sarà il momento di applaudire Matteo Levantesi nella finale a parallele pari.
ARTISTICA MASCHILE
CORPO LIBERO
La finale al corpo libero maschile si apre con una straordinaria performance del giapponese Minami, il cui esercizio non solo parte da un altissimo valore D (6.5), ma viene eseguito con una precisione impeccabile, totalizzando 14.666 punti, guadagnandosi così la medaglia d’argento. Il filippino Yulo, con un’esibizione elegantissima e linee impeccabili, si avvicina ma non riesce a superare Minami.
Il canadese Dolci, nonostante una nota D poco competitiva, si esibisce bene, mentre il quarto atleta, Artem Dolgopyat, ruba la scena con un esercizio da manuale valutato 14.866 punti, conquistando la medaglia d’oro. Una caduta dello statunitense Richard e le uscite di pedana di Hepworth e Hashimoto consolidano la posizione di Dolgopyat sul gradino più alto del podio. L’esercizio superbo di Milad Karimi gli permette di aggiudicarsi la medaglia di bronzo.

CAVALLO CON MANIGLIE
L’apertura della competizione vede Chic Kai Lee rompere il ghiaccio, ma purtroppo, una caduta immediata compromette le sue speranze di medaglia, situazione che si ripete anche per il britannico Max Whitlock, secondo a esibirsi all’attrezzo. Al contrario, lo statunitense Khoi Young regala uno spettacolare esercizio, valutato 14.966, guadagnandosi meritatamente la medaglia d’argento.
Nel contesto delle ottime esibizioni, va menzionata la prestazione solida del tedesco Nils Dunkel e del giapponese Kenta Chiba, sebbene non abbiano raggiunto la zona medaglia. Ahmad Abu Al Soud si aggiudica la medaglia di bronzo con un incredibile punteggio di 14.633, una straordinaria conquista nella sua prima finale mondiale. Harutyun Merdinyan tenta l’assalto al podio ma, per meno di un decimo, deve accontentarsi della medaglia di legno.
Il dominatore indiscusso della competizione è l’irlandese Rhys Mc Clenaghan, il cui straordinario esercizio al cavallo, valutato 15.100, gli garantisce non solo il titolo mondiale, ma anche un pass diretto per le Olimpiadi di Parigi 2024. Una performance eccezionale che sottolinea la sua padronanza e supremazia nell’attrezzo.

ANELLI
La finale agli anelli si apre con una solida esibizione di Harry Hepworth, che ottiene un buon punteggio di 14.100, inaugurando la competizione con determinazione. Il cinese Hao You impressiona la giuria con un grande esercizio, conquistando un punteggio di 14.833 e aggiudicandosi la medaglia di bronzo. Tuttavia, è Eleftherios Petrounias a rubare la scena con un esercizio grandioso valutato 15.066, conquistando l’argento e assicurandosi la qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024. Artur Avetisyan chiude questa prima fase di gara con una prestazione solida, ottenendo un punteggio di 14.433.
Nella seconda parte della competizione, Vahagn Davtyan mostra una buona esecuzione. Vincenz Hoeck propone un bell’esercizio, sebbene con qualche piccola sbavatura, ottenendo un punteggio di 14.566. La vera stella della serata è Yang Liu, che con uno straordinario esercizio alza il punteggio di qualifica e conquista la prima posizione con un notevole 15.233, vincendo l’oro. La gara si conclude con Nikota Simonov, che esegue un bellissimo esercizio.

ARTISTICA FEMMINILE
VOLTEGGIO
Simone Biles, ha aperto la competizione delle finali di specialità della femminile con il nuovo e spettacolare Biles II, appena entrato nel codice del punteggio. Tuttavia, la sua potenza eccezionale l’ha tradita, facendola balzare via all’arrivo del salto. Nonostante la caduta e la penalità aggiuntiva per la presenza dell’allenatore al suo fianco, grazie all’esecuzione impeccabile e al secondo salto eseguito quasi alla perfezione, la campionessa è riuscita comunque a guadagnare un punteggio di 14.549, un risultato davvero difficile da superare.
La francese Coline Devillard sale per seconda: una caduta al primo salto le ha sicuramente costato l’uscita dalla zona del podio, nonostante l’eccezionale secondo volteggio. Leanne Wong ha mostrato precisione nelle sue due esecuzioni, ma le difficoltà nel suo programma non le hanno permesso di superare i 13.466 punti, situazione simile per i due salti dell’ungherese Csenge Maria Bacskay.
Il secondo sottogruppo ha visto due splendidi salti della giapponese Shoko Miyata (13.899), ma l’esplosiva Alexa Moreno ha fatto ancora meglio con due potentissimi volteggi (14.166). Ellie Black ha offerto una performance superba con entrambi i salti eseguiti secondo il manuale. La coreana Seojeong Yeo ha eseguito due volteggi ottimi, guadagnando 14.600 al primo salto e 14.233 al secondo, vincendo la medaglia di bronzo.
La conclusione della finale è stata segnata dalla meravigliosa esibizione di Rebeca Andrade (14.750), che si è aggiudicata l’oro con due salti altissimi, lineari e ben controllati. Le lacrime di felicità hanno accompagnato la sua celebrazione, avvolta nella bandiera brasiliana, in un momento indimenticabile per l’atleta.

PARALLELE ASIMMETRICHE
La finale alle parallele si apre con uno spettacolo di grande impatto grazie a Shilese Jones, che regala una performance stellare ormai attesa da tutti, guadagnando un punteggio di 14.766. Tuttavia, è l’algerina Kaylia Nemour a stupire il pubblico con un esercizio da 15.033, lasciando tutti senza parole. La cinese Zhoufan Huang riesce a eguagliare il punteggio di Jones, ma la precisione dell’esecuzione la relega alle sue spalle. Ellie Black conferma la sua solidità a questo attrezzo con una buona esibizione, mentre Lorette Charpy compromette la sua performance con una caduta. La presenza elegante dell’olandese Naomi Visser si fa notare con un punteggio di 14.166.
La medaglia d’oro è meritatamente conquistata dalla cinese Quyuan Qiu, che con un esercizio dinamico e impeccabile, ottiene un punteggio di 15.100, superando di poco l’incredibile prestazione di Kaylia Nemour. Simone Biles e Sanna Veerman si distinguono con ottimi esercizi, piazzandosi rispettivamente al quinto e al sesto posto in questa elettrizzante competizione.

Concludendo anche questo entusiasmante pomeriggio, non possiamo fare altro che attendere con fervore la seconda giornata di finali di specialità, ovvero l’ultima giornata dei Mondiali. Domani, gli appassionati potranno godersi una finale carica di aspettative, con l’azzurro Matteo Levantesi che si esibirà nella finale a parallele. Dopo le straordinarie prestazioni degli atleti italiani nei giorni precedenti, l’attenzione è massima per vedere cosa riserverà questa ultima giornata di competizioni. Ci aspettiamo nuovi momenti di pura magia ginnastica, e l’appuntamento è fissato per domani, quando scopriremo insieme quali emozioni la competizione riserverà.