Allo Sportpaleis di Anversa i è appena conclusa la finale a squadre maschile, che ha visto il Giappone vincere su Cina e USA.
Per la Gran Bretagna è stata una gara di alti e bassi, che la porta ai piedi del podio.
L’Italia pagando qualche caduta di troppo e finisce all’ottavo posto.

La Gara

Il Giappone paga qualche errore al corpo libero e al cavallo con maniglie con Chiba, e in generale compie una gara che alle prime rotazioni risulta un po’ sottotono.
Si riprendono al volteggio con salti di grande valore ed esecuzione, così come a parallele e soprattuto in chiusura alla sbarra, che portano la squadra a vincere l’oro.
Dopo la performance di qualificazione non all’altezza dei loro standard, la Cina riprende il controllo sin dalla prima rotazione, al volteggio, e va al comando.
Ottima rotazione alle parallele, attrezzo in cui i cinesi sono molto forti, in cui il punteggio più alto è stato di Hao You con 14,966.
Alla sbarra, tuttavia, deve contare due cadute di Su Weide e al corpo libero un’uscita di pedana di Lin Chaopan. È agli anelli che si gioca tutto: altissime difficoltà e altrettanto alte esecuzioni, questo è proprio l’attrezzo migliore della nazionale cinese.
Gara molto equilibrata per gli USA che si piazzano ai primi posti sin dalla prima rotazione al corpo libero, superandosi al volteggio e non perdendo mai la concentrazione. Era dal 2014 che la squadra mancava il podio.
Sebbene la Gran Bretagna parta dal cavallo con maniglie, l’attrezzo più congeniale, deve subito far fronte alla caduta di James Hall. Questo errore viene comunque “coperto” dal super esercizio del pluripremiato all’attrezzo Max Whitlock, che infatti si prende un 15.266.
Si riprende molto bene al volteggio e buona esecuzione anche alle parallele. Alla sbarra Whitlock esegue un altro ottimo esercizio, mentre Hall cade. Caduta anche per Hepworth al corpo libero, con uscita di pedana.
La gara degli azzurri

I ragazzi iniziano alla grande agli anelli, con tre esercizi di buon livello di Macchiati, Abbadini, Casali.
Ottima prestazione anche al volteggio, con lo Tzukahara 2 1/2 di Bartolini ben controllato (14.566), Macchiati e Casali.
Terza rotazione alle parallele, con Casati, Macchiati e Levantesi che disputerà la finale a quest’attrezzo. Proprio il ginnasta di Fermo, però, soccombe a un errore dall’impostazione del giro che lo porta a scendere dall’attrezzo.
Levantesi non si perde d’animo e riprende poi alla rotazione seguente alla sbarra, dove insieme ad Abbadini e Macchiati, l’Italia porta a casa tre esercizi di tutto rispetto.
Anche al corpo libero gli azzurri sono perfettamente a fuoco, con esercizi ben eseguiti di Abbadini, Casali e di Bartolini, campione del mondo all’attrezzo nel 2021.
Al cavallo con maniglie, l’Italia chiude con diversi errori e cadute da Macchiati e Abbadini. Bene invece Bartolini.
La prossima gara
Domani, mercoledì 4 ottobre, ci sarà la finale a squadre femminile. Vedremo impegnate le azzurre, che entrano in gara con il quinto posto.