Alle Olimpiadi di Tokyo 2021, Oksana Chusovitina, ginnasta uzbeka dalla lunghissima carriera, aveva ufficializzato il suo ritiro, tra le lacrime e gli applausi delle avversarie e del pubblico a casa.
L’amore per la Ginnastica Artistica, però, è stato più forte della decisione di ritirarsi e dopo appena qualche mese, la allora quarantaseienne atleta è tornata in pedana.
Da quel momento Oksana Chusovitina ha iniziato, o meglio, continuato, a collezionare successi internazionali.
2022
Nel 2022, Chusovitina ha preso parte al circuito di World Cup, conquistando ben tre medaglie al volteggio: un oro a Doha, un argento al Cairo e un secondo oro a Baku.
Grazie ai punti speciali ottenuti con i suoi piazzamenti, Chusovitina è risultata la vincitrice di specialità al volteggio dell’intero circuito.
Nello stesso anno, l’atleta uzbeka è arrivata sesta con la squadra e quinta al volteggio ai Campionati Asiatici, risultato non scontato vista la competizione.
2023
Non si è fermata quest’anno, quando ha nuovamente preso parte al circuito di World Cup, collezionando altre tre medaglie, sempre al volteggio: un argento (Baku) e due bronzi (Cottbus e Doha).
Anche per quest’anno la vincitrice del circuito al volteggio è stata proprio lei, con 85 punti speciali.
Ha partecipato inoltre alla tappa di Mersin del circuito di Challenge Cup, conquistando l’oro nel suo attrezzo di punta.
Ai Campionati Asiatici di quest’anno è arrivata settima con la squadra, diciassettesima All-Around e si è guadagnata l’argento di specialità al volteggio.
Per completare la stagione in bellezza, in questi giorni Chusovitina ha partecipato agli Asian Games, qualificandosi per la finale al volteggio con il quinto punteggio.
In finale, è riuscita a migliorarsi e, pur senza medaglia, si è guadagnata un ottimo quarto posto.
Essendo stata impegnata agli Asian Games, non la rivedremo agli imminenti Mondiali 2023, a cui prenderanno invece parte le connazionali Aripova e Jumabekova.