Una prima giornata senza stop alla Feria Valencia dove ieri si sono aperti i Campionati del Mondo dei piccoli attrezzi e dove si sono svolte anche le prime finali per attrezzo che hanno assegnato anche le prime medaglie iridate. Ieri le ginnaste sono scese in pedana con cerchio e palla cecando di agguantare gli 8 posti disponibili per le finali di specialità mantenendo anche il focus sulla finale All Around che andrà in scena sabato e i pass olimpici ancora in palio per #Parigi2024.
Sofia Raffaeli è riuscita a qualificarsi per entrambe le finali, mentre Milena Baldassarri, nonostante l’ottima condotta di gara, purtroppo non è rientrata tra le migliori 8 per attrezzo.
CERCHIO
La serata si apre con la finale al cerchio. Sofia scende in pedana per seconda, una buonissima prova con forse una piccola imprecisione in apertura di esercizio che le fa ottenere qualche decimo in meno rispetto alla qualifica, ma con un punteggio di tutto rispetto. Per lei il totale è di 35.250 e una scintillante medaglia d’argento. L’oro va alla tedesca Darja Varfolomeev che, in splendida forma, esegue un esercizio da cardiopalma e ottiene 35.750. Chiude il podio l’ungherese Fanni Pigniczki che fa molto meglio rispetto a quanto fatto in qualifica e ottiene 34.050. Boryana Kaleyn porta in pedana un esercizio spettacolare, anche per lei qualche indecisione e il totale di 33.950 che la lascia ai piedi del podio. Bella prestazione anche per la tedesca Margarita Kolosov, che con 33.250 finisce quinta. Ekaterina Vedeneeva incanta con tutta la sua eleganza il pubblico presente in Spagna con il totale di 32.650 e il sesto posto finale. In settima posizione una delle padrone di casa Alba Bautista incoraggiata in ogni movimento dal calore di tutto il pubblico spagnolo, ottima esecuzione per lei, il punteggio è di 32.400. Stiliana Nikolova conquista il pubblico con una splendida interpretazione, purtroppo una piccola perdita e qualche sporcatura inficiano leggermente il suo totale di 32.350 facendo leggermente peggio rispetto alle qualifiche e relegandola all’ultima piazza.
PALLA
Dopo le emozioni della prima finale, si cambia attrezzo e si passa alla palla. Anche qui Sofia, il vulcano di Chiaravalle, mette a segno un esercizio incantevole che fa calare il silenzio alla Feria Valencia sulle note de Il Mondo. Eleganza, tecnica e interpretazione magistrale per lei che le valgono il totale di 35.200 e, per la seconda volta consecutiva, una bellissima medaglia d’argento. Non demorde la tedesca Varfolomeev, decisa a lasciare il segno a questi Campionati del Mondo di Valencia, per lei il secondo oro anche alla palla con 35.800. Si riscatta la bulgara Nikolova, dopo la delusione per l’ultimo posto al cerchio, cambia il mood e porta in pedana un esercizio spettacolare da 35.150 e medaglia di bronzo. Altra medaglia di legno per la sua connazionale Kaleyn che non riesce ad andare oltre il 33.800 e che quindi la lascia fuori dal podio. Quinto posto per l’israeliana Atamanov in questa unica finale di serata, buono il suo esercizio che le fa ottenere 33.200. Ancora una volta scende in pedana la slovena Vedeneeva sicura e in tutta la sua eleganza, un esercizio delicato e dipinto sulla musica che le vale il sesto posto con 32.300. Dopo di lei solo la kazaka Taniyeva ben decisa nel suo esercizio da 31.450 e a chiudere è la greca Panagiota con 30.400.
Occhi puntati oggi sulle qulificazioni a clavette e nastro che determineranno le migliori 18 ginnaste che accederanno alla finale All- Around di sabato. Inoltre, oggi scopriremo a chi andranno gli ultimi pass non nominali per le prossime Olimpiadi di Parigi.