La Portimão’s City Hall ospita da ieri la prima tappa della World Challenge Cup di Ritmica del 2023.
Venerdì si è tenuta la prima giornata di qualifiche: le individualiste Alexandra Agiurgiuculese e Sofia Maffeis sono scese in campo con il cerchio e la palla; la squadra nazionale ha invece preso parte alla gara di qualifica a cinque cerchi.
In data odierna invece le individualiste hanno preso parte alle qualifiche di clavette e nastro mentre Alessia Maurelli, Dana Mogurean, Laura Paris, Alessia Russo e Agnese Duranti sono scese in pedana per la qualifica dell’esercizio misto (3 nastri e 2 palle).
L’all-around individuale è stato vinto dalla ginnasta tedesca Darja Varfolomev, seguita dalla statunitense Evita Griskenas. Sul terzo gradino del podio è salita la kazaka Aibota Yertaikyzy.
LA GARA DELLE INDIVIDUALISTE
La prima giornata di qualifiche ha regalato all’italiana Agiurgiuculese, grazie al punteggio di 29.500, la finale alla palla con il sesto punteggio. Maffeis si è invece piazzata in trentasettesima posizione con 24.900.
Oltre alla ginnasta dell’Aeronautica Militare, si sono qualificate per la finale di domenica la tedesca Varfolomeev, le kazake Elzhana Taniyeva e Yertaikyzy, la statunitense Griskenas, l’azera Zohra Aghamirova, la georgiana Ketevan Arbolishvili e la spagnola Cristina Korniychuk.

Nella finale al cerchio di domenica non sarà presente alcuna italiana, a meno di rinunce dell’ultimo minuto, perché Maffeis con il suo 28.950 ha ottenuto la nona posizione, risultando quindi come prima riserva. Agiurgiuculese ha chiuso la sua gara al tredicesimo posto con 28.400.
Le qualificate sono Varfolomeev, Aghamirova, l’altra tedesca Margarita Kolosov, Griskenas, Yertaikyzy, le due ginnaste francesi Helen Karbanov e Maelle Millet e infine Taniyeva.
Durante la giornata odierna, si sono svolte le qualifiche per gli attrezzi clavette e nastro.
Alle clavette Agiurgiuculese ha ottenuo 28.750, riuscendo a centrare la finale con la quinta posizione provvisoria. Insieme a lei domani scenderanno in pedana Varfolomeev, Griskenas, Yertaikyzy la cinese Yating Zhao, la giapponese Mirano Kita, la spagnola Lucia Gonzalez e la svizzera Norah Demierre.
Al nastro entrambe le italiane in gara sono riuscite ad entrare in finale: Agiurgiuculese con il quarto punteggio – 28.550 – Maffeis con l’ultimo punteggio utile – 27.850. Le altre finaliste saranno: Varfolomeev, Griskenas, Taniyeva, Kolosov, Karbanov e la ginnasta brasiliana Geovanna Santos Da Silva.

Le due ginnaste italiane concludono la loro gara all-around al settimo e al sedicesimo posto.
LE QUALIFICHE DELLA SQUADRA NAZIONALE
La prima giornata di qualifiche ha visto il grande rientro della squadra nazionale italiana, rientrata a questa World Challenge Cup dopo un periodo di stop dovuto a malesseri influenzali di alcune componenti.
Venerdì la qualifica dell’esercizio a cinque cerchi si è concluso con il primo posto delle italiane, con 34.850; dietro di loro si sono qualificate la squadra spagnola con 34.000 e la squadra azera con 32.200.
Le altre nazioni che vedremo Domenica nella finale a cinque cerchi saranno il Giappone, la Germania, il Messico, il Brasile e la Francia.
Le qualifiche degli esercizi misti a nastri e palla ha decretato la squadra vincitrice dell’all-around: la Spagna con le ginnaste Ana Arnau Camarena, Ines Bergua Navales, Mireia Martinez, Patricia Perez Fos e Salma Solaun, supera l’Italia con il punteggio totale di 64.500 e vince la medaglia d’oro.
Le ginnaste italiane Maurelli, Centofanti, Mogurean, Paris, Russo e Duranti conquistano quindi la medaglia d’argento con il punteggio di 64.350.
La medaglia di bronzo va alle ginnaste azere Gullu Aghalarzade, Laman Alimuradova, Kamilla Aliyeva, Zeynab Hummatova, Yelyzaveta Luzan e Darya Sorokina.
Queste sono anche le prime tre squadre qualificate per la finale mista di domani e si confronteranno domani con le nazionali di Francia, Germania, Giappone, Stati Uniti e Kazakhstan.
L’appuntamento è a domani, dove squadra e individualiste andranno a caccia di medaglie.