Lo scorso sabato 29 Aprile la Azur Arena di Antibes, in Costa Azzurra, ha fatto da cornice alla “Antibes International Trampoline Cup”.
Per la nazionale azzurra sono scesi in campo i ginnasti Marco Lavino (SG Brindisi), Samuele Patisso Colonna, Andrea Radaelli, Isabella Murgo e Letizia Radaelli (SG Milano 2000) accompagnati dai tecnici della nazionale Luigi Meda e Martina Murgo.
Questa competizione era alla sua prima edizione e, nonostante ciò, a detta di Meda “è stata organizzata in maniera eccellente, si spera mirino (gli organizzatori locali, n.d.r) ad ospitare gare più importanti come coppe del mondo o altri eventi di spessore“.
QUALIFICAZIONE
A seguito della giornata di prove, la gara si è svolta in due fasi: una di qualificazione e una finale. In qualificazione si sono sfidati 27 ginnasti e 18 ginnaste, di cui solo 9 accedevano in finale e non più di 2 per nazione.
Andrea Radaelli, il più giovane della squadra maschile, si è fermato al 24° posto della classifica con 40.900 di punteggio; Marco Lavino al 19° posto ma presentando il nuovo esercizio con 16,2 punti di difficoltà che gli ha fatto ottenere 56.730 punti.
Samuele Patisso Colonna ha terminato la gara di qualificazione al 12° posto portando un esercizio con un buon tempo di volo (16,510), una difficoltà di 17,10 e una buona esecuzione: è entrato in finale con il punteggio di 57,710.
Letizia Radaelli, che ha preso parte alla competizione confrontandosi con ginnaste molto più grandi di lei, si è aggiudicata il 13° posto in classifica, con un buon punteggio di 50.800.
Isabella Murgo ha eseguito un buon esercizio con difficoltà 13,40, non ancora al suo massimo (14.00) ma che le ha fatto conquistare l’accesso in finale al 9° posto in classifica.
FINALE
In finale Murgo ha guadagnato due posizioni e ha conquistato il 5° posto in classifica con un esercizio da 51.020 punti caratterizzato da pochi spostamenti e leggermente più sporco di quello presentato in qualifica.
Samuele è salito al 12° posto con un esercizio che aveva delle buone possibilità ma, tirando al 4° salto, ha abbassato tutto l’esercizio: sul punteggio finale di 56.240 ne hanno risentito sia l’esecuzione che il tempo di volo.
Il tecnico Meda al termine della competizione ha dichiarato: “Siamo parzialmente soddisfatti in quanto i ragazzi hanno grandi margini di miglioramento. Isabella non ha ancora presentato il suo massimo di difficoltà, Letizia nonostante la giovane età non sfigura e riceve gli applausi di tutti.“
Ha aggiunto poi sulla squadra maschile: “Marco e Samuele hanno incrementato il loro livello, risultando sempre più competitivi rispetto ai propri avversari, Andrea fatica a reggere il confronto con i più grandi, ma col tempo si farà le ossa. In generale manca ancora un po’ di cattiveria e maturità“
Il podio della gara maschile:
- Julian Chartier (Francia)
- Gabriel Albuquerque (Portogallo)
- Andrew Stamp (Regno Unito)
Il podio della gara femminile:
- Bryony Page (Regno Unito)
- Isabelle Songhurst (Regno Unito)
- Cléa Brousse (Francia)
Complimenti a tutta la delegazione e a tutti i ginnasti in gara.