Da poche settimane si è conclusa la Regular Season del Campionato di Serie A di Ginnastica Ritmica, ed è grande l’attesa per l’appuntamento con la Final Six al Pala Gianni Asti di Torino del 29 e 30 aprile.
Nell’attesa, andiamo a dare uno sguardo sul meglio che la Ritmica nazionale ha mostrato a Desio durante l’ultima tappa di Campionato di Serie A1 e Serie A2.
SERIE A1
Tara Dragas (ASUdinese) al cerchio stupisce per la presenza in pedana grintosa e decisa, che maschera in modo molto maturo le imprecisioni. Esegue la prima difficoltà di corpo di giro in modo magistrale. L’espressività è uno dei suoi punti di forza e in questo caso ha reso benissimo la musica evidenziando nei collegamenti e nei passi ritmici gli accenti. È una composizione che propone elementi originali di attrezzo e riprese molto complesse.

Sofia Maffeis (Polisportiva Varese) esegue degli ottimi esercizi sia al cerchio che al nastro. Al cerchio sono meravigliose sia l’esecuzione che l’interpretazione musicale. Molto bene eseguite le difficoltà di corpo (le combinate sono molto complesse) e i passi ritmici sono perfetti sulla musica; qualche imprecisione sul finale non incide sull’ottimo maneggio di attrezzo e l’alto valore artistico di questa composizione. Al nastro, invece, Sofia ha qualche problema nella seconda metà dell’esercizio a causa di un nodo che però riesce a sciogliere velocemente. Le imprecisioni, soprattutto di maneggio, sono state mascherate dalla splendida interpretazione musicale e dalla padronanza della pedana tipiche di questa atleta. Il resto dell’esecuzione è molto convincente soprattutto dal punto di vista dell’espressività e delle difficoltà, corporee e d’attrezzo, sempre ben eseguite.

Alla palla Chiara Puosi (Raffaello Motto) conferma la sua ottima presenza in pedana. Energica e precisa, commette qualche sbavatura su alcune difficoltà di attrezzo e su alcune riprese. Il valore artistico è molto alto in quanto i collegamenti sono molto curati e la musica è ben caratterizzata dai movimenti della ginnasta.Ottimo esercizio alla palla anche per Isabelle Tavano (AS Udinese), anche se completamente diverso lo stile e il genere musicale rispetto a Puosi. Isabelle è famosa per la sua eleganza ed espressività e in questa routine ha eseguito molto bene anche le numerose da di rotolamento e le difficoltà corporee. Pochissime imprecisioni e nessun grave errore per lei.
Milena Baldassarri (Aeronautica Militare per Ginnastica Fabriano) alle clavette esegue un esercizio molto fluido; nonostante un paio di recuperi e qualche imprecisione, riesce a mascherare gli errori con la sua espressività. Esercizio con particolari e complessi rischi di alto valore. Baldassari si conferma elegante e grintosa e questo valorizza il valore artistico della composizione.
SERIE A2
Viola Sella (Forza e Coraggio) stupisce tutti nell’esecuzione di entrambi gli esercizi di gara, cerchio e nastro! I suoi giri sono sempre spettacolari e col nastro presenta difficoltà di corpo, di attrezzo e rischi molto complessi, che esegue sempre con un maneggio quasi impeccabile! Col cerchio commette qualche imprecisione, ma è sempre molto grintosa ed espressiva; peccato la perdita finale col nastro.

Alle clavette Silvia Pecchenini (Estense Putinati) interpreta molto bene una musica molto particolare. La prima parte dell’esercizio è eseguita benissimo, nella seconda parte, invece, qualche errore e una perdita, ma comunque una buona esecuzione.

Alla palla notevole l’esecuzione di Elena Mecenero (Olimpia Senago), una ginnasta esperta che colpisce in questo caso per eleganza e un’elaborata fluidità. Commette pochissimi falli tecnici e porta a termine una routine di alto valore.
