Non è una novità che, per i media italiani, la ginnastica rappresenti uno sport di serie B. A dimostrarlo è l’assenza costante di questo sport nei giornali online e fisici che trattano di sport. Ad oggi ottenere un trafiletto in prima pagina sembra utopico per una disciplina, non più di nicchia come un tempo, ma che si ritrova a competere con il grande colosso rappresentato dal calcio. Soprattutto in un paese che storicamente ha sempre rincorso un pallone.
Ma gli azzurri della ginnastica artistica, questa volta, con la loro medaglia storica, si sono puntati addosso i riflettori dei media italiani più importanti. Impossibile non parlarne quando Marco Lodadio, Mario Macchiati, Yumin Abbadini, Lorenzo Minh Casali, Matteo Levantesi e Carlo Macchini hanno vinto una competizione che, come detto dallo stesso Lodadio a Che Tempo Che Fa: “non avevano mai vinto le squadre dei grandi Yuri Chechi e Igor Cassina”. Marco ha anche definito “un onore” rappresentare l’Italia agli Europei e mostrare la medaglia in un programma importante come quello condotto da Fabio Fazio.
Dedichiamo queste immagini alla Nazionale di Ginnastica artistica maschile 🏅👏🏻 #CTCF pic.twitter.com/hxTUBmOobq
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) April 23, 2023
L’apparizione di ieri al programma su Rai 3 è solo l’ultimo riconoscimento mediatico ottenuto dalla nazionale italiana che il 20 aprile figurava in un poster sulla Gazzetta dello Sport. I ginnasti d’oro hanno condiviso le due pagine con le compagne dell’artistica, argento a squadre sempre ad Antalya, e con Sofia Raffaeli vincitrice di 5 ori nella Coppa del Mondo di ginnastica ritmica.
A parlare di questo grande traguardo ci hanno pensato anche le principali testate giornalistiche come La Repubblica, Sportmediaset e Sky Tg 24 che ha persino intervistato Angela Andreoli. Ma addirittura atleti di altri sport “minori” (sempre a livello mediatico) come il campione di nuoto Luca Dotto. A seguito dell’oro azzurro, ha voluto complimentarsi con i ginnasti e, a modo suo, spingere le testate giornalistiche a celebrare maggiormente le imprese della nazionale attraverso un tweet.
C’è ancora tanta strada da fare, per dare alla ginnastica la visibilità mediatica che negli anni si è guadagnata. Ma, se per ottenere questi riconoscimenti basta “solo” vincere, allora siamo sicuri che negli anni a venire potremo goderci le gesta ginniche sui giornali sempre più spesso.
E, allora, per usare lo sport che gli italiani apprezzano di più, vorrei citare le parole di Matteo Pessina (centocampista del Monza e della nazionale italiana) che attraverso un diario di bordo su instagram, nel 2021, ha raccontato le gesta della Nazionale di calcio che ha vinto gli europei. Lui concluse con “