Martina Maggio fa parte di quella categoria di ginnaste che non appartengono a un periodo definito. Una di quelle che nell’immaginario collettivo ha partecipato a ogni competizione e che se pensi in una non ci fosse poi scopri che era lì, in un modo o nell’altro, sempre a dare il suo apporto alla squadra.
Che sia con i suoi esercizi di sontuosa difficoltà o con il suo supporto alle compagne (e compagni, spesso dagli spalti), Maggiolina, così soprannominata affettuosamente, è sempre lì, o quasi.
La sua carriera da Senior inizia nel 2017 quando ai suoi primi campionati europei arriva sesta AA, migliore delle italiane, ma a causa di un infortunio non può partecipare ai mondiali dello stesso anno. Nel 2018 è riserva in una squadra che vince l’oro ai Giochi del Mediterraneo, ma anche qui è purtroppo costretta a fermarsi per un infortunio. Nel 2019 è nuovamente riserva ai mondiali di Stettino dove la squadra vince il bronzo. È qui che qualcosa cambia e si sblocca, Martina è in forma e gareggia spesso, ma la pandemia ferma tutti. Ci vorranno sette mesi per tornare ad allenarsi e ancora di più per gareggiare. Nel 2021 prova a ottenere un pass individuale per le olimpiadi di Tokyo tenutesi lo stesso anno, ma non ci riesce.

Questa volta non serve però, perché viene scelta dal direttore tecnico Enrico Casella per far parte della squadra olimpica. In questa situazione si regala anche la finale AA. Nella finale a squadre gareggia a trave e parallele e aiuta la squadra a raggiungere un quarto posto storico (miglior piazzamento dopo l’argento del 1928).
Nel 2022 vince il bronzo AA ai campionati europei nonostante una caduta a parallele in ultima rotazione, l’oro di squadra e l’argento a corpo libero. A fine anno accusa un problema al tendine, svolge un lavoro ridotto in allenamento e di conseguenza in Serie A. Successivamente viene inserita nella squadra per Jesolo dove gareggia solo a parallele e si tuffa dall’arrivo in uscita per non gravare sul tendine. Lo aveva anticipato proprio a Jesolo, ma con un post sui social ieri ha confermato che purtroppo non prenderà parte agli europei di Antalya la prossima settimana.
Nonostante i vari infortuni che l’hanno bloccata spesso e le partecipazioni come riserva che l’avrebbero potuta scoraggiare, Martina Maggio è oggi una colonna portante della nazionale italiana. La priorità adesso è rimettersi in sesto. Una volta tornata in forma sappiamo che la squadra farà affidamento anche su di lei per ottenere il pass olimpico ai mondiali qualificanti di Anversa, e chissà, magari anche per qualcosa di importante alle olimpiadi di Parigi 2024.