Nella Antalya Gymnastics Hall sono andate in scena le ultime finali di specialità dei Mondiali Juniores di Ginnastica Artistica svoltisi ad Antalya, in Turchia.
L’Italia ha visto impegnati gli Azzurrini Tommaso Brugnami al Volteggio, Riccardo Villa alla Sbarra e Giulia Perotti alla Trave e Corpo Libero.
Gli Azzurri e le Azzurre hanno conquistato durante tutta la durata della rassegna iridata un totale di 11 medaglie. Un palmarès che va oltre le più rosee aspettative.
GARA MASCHILE
Volteggio– L’Azzurro Tommaso Brugnami è campione del Mondo Juniores al volteggio. Tommaso ha presentato due salti di indiscusso valore, il primo uno Yurchenko con due avvitamenti premiato dalla giuria con 14.400 Il secondo salto invece, dal valore di 13.866- un Kasamatsu con avvitamento- porta il suo totale a 14.133 consentendogli così di conseguire il titolo iridato. Subito dietro il canadese Victor Canuel, che pur presentando due salti importanti (14.016) non insidia la piazza d’onore di Tommaso. Medaglia di Bronzo infine per l’ungherese Szilard Zavory, con il punteggio complessivo di 13.833 (stesso punteggio- ma Dscore più alto-del quarto classificato, il tedesco Maxim Kovalenko).

Di seguito la classifica finale:
Parallele Pari– La finale alle parallele pari, nella quale non gareggiava alcun atleta azzurro, ha riservato non poche sorprese. In primo luogo, le ultime due posizioni della classifica, occupate dai ginnasti cinesi, che hanno purtroppo commesso diversi errori. Unica finale di questo mondiale in cui sono presenti due pari meriti di cui uno per il titolo iridato. Il colombiano Angel Barajas, indiscusso protagonista di questa competizione, conquista la prima piazza del podio, condividendola coni l giapponese Tomoharu Tsunogai (13.733). Medaglia di bronzo al collo-nonché festeggiamenti annessi- per l’egiziano Yahia Zakaria, a soli tre decimi dagli altri due (13.700).
Di seguito la classifica finale:
Sbarra– Due errori fermano purtroppo l’azzurro Riccardo Villa in quinta posizione (12.936) nonostante un’uscita in doppio teso con un avvitamento perfettamente stoppata. Riccardo ha comunque condotto 18 esercizi non stop in un campionato mondiale di questo calibro, e anche lui farà sicuramente parlare di sé in futuro. Afferra il titolo iridato, il giapponese Tsunogai Tomoharu (13.666). Subito dietro il cinese He Xiang con 13.633 e il colombiano Angel Barrajas, che pur non piazzando il suo miglior esercizio a questo attrezzo vince la medaglia di bronzo con un punteggio di 13.433.
Di seguito la classifica completa:
GARA FEMMINILE
Trave– Alla trave vanno a podio le uniche ginnaste che sono riuscite a portare a termine il proprio esercizio senza cadute. L’azzurra Giulia Perotti a causa di una duplice caduta (dalla serie acro e dalla ruota senza) si ferma purtroppo ai piedi della classifica con il punteggio di 10.933. Giulia, che comunque ha un ottimo esercizio, è sicuramente una ginnasta dalle grandi potenzialità, che durante questi campionati del mondo ha comunque espresso, non dubitiamo che in futuro sarà capace di raggiungere grandi traguardi. Conquista il titolo la cinese Yu Hanyue con il punteggio di 13.133, netto distacco dalle altre classificate; argento per la rumena Gabriella Vanoaga con 12.833 e bronzo per la canadese Cristella Brunetti-Burns il cui esercizio viene valutato con 12.600.

Di seguito la classifica finale:
Corpo Libero– L’Azzurrina Giulia Perotti è campionessa mondiale al Corpo Libero. La 13enne che in Italia gareggia per la Libertas Vercelli, si riscatta dall’esercizio alla trave durante il quale è incappata purtroppo in due cadute, stampando un ottimo 12.900 al quadrato. Il suo esercizio, eseguito con grande eleganza e precisione nelle parti artistiche, è composto da tre diagonali acrobatiche (doppio carpio, doppio raccolto, doppio avvitamento), che la ginnasta ha saputo portare egregiamente a termine. L’azzurrina è riuscita a lasciarsi tutto l’ottetto alle spalle. Sul secondo gradino del podio la statunitense Hezly Rivera con un punteggio di 12.833, la quale è comunque un ottimo elemento che farà parlare di sé anche nella categoria senior, e subito dietro (12.800) la giapponese Haruka Nakamura.

Di seguito la classifica completa:
Grazie per aver seguito e condiviso le emozioni di questo Mondiale Junior con noi. Appuntamento alle prossime competizioni!