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Artistica, l’Italia Femminile è bronzo ai Campionati Mondiali Junior di Antalya

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Antalya (TUR), giovedì 30 marzo 2023 – Seconda giornata di gare di qualifica per l’Italia di Artistica ai Campionati Mondiali di Antalya 2023. A scendere in campo questa mattina sono state le giovanissime dell’Italbaby GAF. La squadra si compone della più giovane Junior classe 2009 Giulia Perotti e dalle 3 Junior classe 2008: Caterina Gaddi, la capitana del gruppo July Marano e la riserva Matilde Ferrari.

Terminata la loro gara in Suddivisione 2, l’Italia si trova al secondo posto provvisorio con punti 101.996, dietro agli Stati Uniti (102.198) e davanti all’Argentina (99.363). Il sogno azzurro prosegue suddivisione dopo suddivisione e porta la squadra sul terzo gradino del podio, alle spalle dell’inarrivabile Giappone e degli Usa per appena due decimi.

LA GARA DELLE AZZURRINE

Le azzurrine rompono il ghiaccio al loro primo attrezzo di gara: corpo libero. Caterina Gaddi è la prima a scendere in pedana e porta a termine un buon esercizio che le vale un buon 12.433; segue Giulia Perotti, giovanissima come la sua compagna Gaddi, che sfiora l’8.0 di esecuzione e con la sua eleganza ottiene un ottimo 12.733. A chiudere è l’ormai esperta in campo internazionale Junior July Marano, che non centra a pieno la sua routine e deve fermarsi a un 12.433, pagando anche un’uscita di pedana da 0.3.

Dopo il corpo libero le ragazze passano al volteggio dove la prima a saltare è Giulia Perotti, che performa un FTY pressoché perfetto (13.066). Segue Caterina Gaddi, che esegue lo stesso salto e riesce a migliorare la prestazione della compagna, ottenendo 13.166 (D 4.2, E 8.966). Chiude July Marano che è l’unica delle italiane a presentare due salti, in vista della finale di specialità. Con il suo avvitamento dallo Yurchenko che esegue magistralmente, superando il 9.0 di esecuzione, ottiene un buonissimo 13.666; mentre nel secondo salto ottiene 13.233 (media: 13.449).

Giunte al loro terzo attrezzo di gara, le parallele asimmetriche, July Marano è la prima a salire sugli staggi: July porta a termine un buon esercizio che le vale il punteggio di 12.600. La seconda salita è quella di Giulia Perotti, che stupisce con il suo esercizio e porta alla squadra un ottimo 13.033. Caterina Gaddi chiude la la rotazione agli staggi con un esercizio di valore valutato dalla giuria con un 13.366.

L’ultimo attrezzo di gara per le azzurre è la trave. A salire per prima e a rompere il ghiaccio è Giulia Perotti, che riesce a farlo al meglio concludendo la sua gara con un 12.766. Segue Caterina Gaddi che paga qualche errore e deve accontentarsi di un 10.833. July Marano chiude la gara di squadra purtroppo non al meglio, incappando anche lei in alcuni errori (10.333).

LE FINALI DI SPECIALITÀ

Giulia Perotti si piazza al con 51.598, è la prima azzurra a centrare la finale con il secondo punteggio di qualifica. Caterina Gaddi è l’altra atleta italiana a entrare in finale con 49.798, e anche July Marano è tra le migliori 24, ma non entra in finale per la regola del passaporto.

Per quanto riguarda le finali di specialità, sono cinque quelle archiviate dalle azzurrine. July Marano è terza nella classifica di qualifica al volteggio con la media di 13.449. Alle parallele asimmetriche Caterina Gaddi e Giulia Perotti hanno guadagnato la finale col primo e il terzo punteggio. Per finire, Giulia Perotti entra in finale sia alla trave che al corpo libero, rispettivamente con il quinto e il sesto punteggio.

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Martina Paganelli
Nata e cresciuta a Bologna, attualmente vivo, mi alleno e lavoro nell'ambito della ginnastica a Civitavecchia. Ho 23 anni e sono entrata in contatto con questo meraviglioso sport all'età di 7, senza mai smettere di amarlo. Sono anche laureata in Mediazione linguistica, amo scrivere e, since 2012, grande fan di @Ginnasticandoit, quindi eccomi qua!
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