Venerdì 25 Novembre a Wallisellen, in Svizzera, si è tenuta la Swiss Cup Juniors 2022.
Si tratta di un’amichevole tra le squadre di Artistica Maschile di Italia, Svizzera, Belgio e Paesi Bassi che precede la classica Swiss Cup, che andrà in scena domenica 27 Novembre.
La nazionale azzurra Under 16 era composta da Manuel Berettera dell’Artistica Brescia, Tommaso Brugnami della Giovanile Ancona, Antonio Di Maso della Ginnastica Rosignano, Luca Leonel Manzaneda della Fermo ’85 e Ivan Rigon della Corpo Libero Gymnastics Team.
Gli azzurrini hanno dominato la competizione, vincendo la medaglia d’oro con 228.400 punti davanti a Svizzera e Olanda. Medaglia di legno per il Belgio.
Grazie all’ottima prestazione che ha contribuito a portare la squadra alla vittoria, Manuel Berettera e Tommaso Brugnami hanno conquistato rispettivamente l’oro e l’argento individuale all-around, davanti allo svizzero Omar Ateyeh.
Berettera ha ottenuto la medaglia d’oro con 76.550 punti, staccando il proprio compagno di squadra di più di due punti: sono 74.250 i punti ottenuti da Brugnami che gli hanno permesso di salire sul secondo gradino del podio.

Il Responsabile della Nazionale Junior Costa ha dichiarato alla Federginnastica che “la gara è stata ben condotta nelle prime quattro rotazioni, c’è stato un po’ di cedimento nel finale però possiamo dire che è un buon inizio e il lavoro svolto è soddisfacente.”
I ragazzi della nazionale, sentiti dalla nostra redazione, si sono detti molto soddisfatti del risultato ottenuto. La dinamica di squadra, ci ha raccontato Tommaso Brugnami, ha permesso loro di non sentire la pressione della competizione.
Si sono sostenuti a vicenda aiutando anche i ginnasti più giovani Di Maso e Manzaneda alla loro prima esperienza in campo internazionale (Rigon aveva partecipato a una sola gara nel 2021) e questa è stata la chiave dell’ottima prestazione di tutta la squadra.

Come anticipato, Domenica sarà la volta dei Senior che parteciperanno alla Swiss Cup, evento anche femminile: per l’Italia saranno presenti Nicola Bartolini e Martina Maggio.