Non sono giorni facili per il mondo della ginnastica. Le dichiarazioni di abusi psicologici continuano ad arrivare e non sembra che si vogliano fermare.
Nel mondo della ginnastica artistica, le atlete si sono unite testimoniando sotto l’hashtag di #gymnastallianceita e così, anche, il DTN Enrico Casella ha deciso di parlare e di dire la sua.
“Per gli atleti di alto livello, il sacrificio è parte integrante della disciplina, ma abusi e insulti non possono essere tollerati né tantomeno accettati” esordisce Enrico Casella, che oltre ad essere allenatore della Brixia, direttore tecnico della nazionale italiana femminile, è a fianco di Vanessa Ferrari da ormai 25 anni.
La farfalla di Orzinuovi qualche giorno fa sul suo profilo instagram ha rilasciato una lunga dichiarazione sul suo passato, forte anche del sostegno delle altre ginnaste che hanno subito queste terribili esperienze.
Il suo allenatore storico Enrico Casella, ai microfoni del giornale bresciano, la sostiene e dichiara: “Condivido appieno le parole di Vanessa Ferrari – afferma il DTN – Le sono stato vicino per 25 anni. Penso che sia un’atleta fuoriclasse, ma soprattutto una persona eccezionale. Ho avuto la fortuna di poterla conoscere a fondo e di starle accanto in prima persona per molti anni, sia quando vinceva sia quando invece si è trovata ad attraversare momenti difficili”.
Il DTN conclude le sue dichiarazione affermando: “La ringrazio per aver ricordato che anche la Federazione le è stata vicino in questi periodi, fornendole tutto il supporto necessario e affiancandole specialisti dedicati e portandola infine a conquistare la medaglia d’argento a Tokyo. È doveroso sottolineare che il metodo di allenamento è profondamente cambiato negli ultimi anni e io stesso ho personalmente contribuito a modificare tutti quegli atteggiamenti che consideravo sbagliati. La bilancia non può essere strumento di vessazione e singoli comportamenti sbagliati devono essere perseguiti con il massimo rigore. Questo sport è sano e bellissimo, e per questo va protetto”.