Giornata di chiusura dei campionati mondiali di Liverpool per la ginnastica artistica. Mentre la maschile è stata impegnata con le finali a volteggio, parallele e sbarra, la femminile è salita a trave e corpo libero. In quest’ultima finale abbiamo visto anche Martina Maggio, unica azzurra di oggi.
Finale a trave
Vincitrice è la giapponese Hazuki Watanabe, che entra con un carpio avanti ben tenuto, flick e salto teso appena sbilanciato, perde un paio di collegamenti, ed esce con due avvitamenti e mezzo. Prende 13.600.
Al secondo posto per Elsabeth Black, che dopo il bronzo di squadra aggiunge anche questa medaglia, dopo un mondiale al massimo della forma. Per lei un esercizio con serie doppio giro + giro, serie artistica e salto avanti, serie acrobatica flick salto teso, uscita due avvitamenti e mezzo. Per lei 13.566.
Terzo posto per l’altra giapponese in gara, Shoko Miyata, che porta a casa un buon esercizio controllato e prende 13.533.
Molte cadute d’eccezione, dalla cinese Ou (prima in qualificazione), che continua la serie negativa della Cina femminile in questo mondiale per loro da dimenticare. Caduta anche la campionessa all around in carica Rebeca Andrade, così come la statunitense Blakely, un errore forse dovuto ai nastrini nei capelli che sono finiti davanti agli occhi.
Finale al corpo libero
Martina Maggio subentra ad Alice D’Amato, che si era qualificata con l’ottavo punteggio. Altro ritiro dell’ultimo minuto, anche se era nell’aria da giorni, è quello di Flavia Saraiva. Al suo posto proprio il bronzo alla trave Shoko Myata.
L’atleta di casa Jessica Gadirova vince con 14.200. Per lei un esercizio un po’ sporco seppur con difficoltà alte: tzukahara, doppio teso con un avvitamento passo all’arrivo, teso avanti avvitato e doppio raccolto scarso arrivo.
Al secondo posto Jordan Chiles, con un esercizio un po’ più preciso: tzukahara, doppio teso con un avvitamento, johnson con mezzo giro e teso avanti smezzato, rondata flick e raccolto. 13.833 per la statunitense.
Al terzo posto buona prestazione dell’immensa Rebeca Andrade: collegamento avvitamento avanti, strug non proprio perfetto, così come i due giri impugnati, doppio teso in terza diagonale, due passi dal doppio carpio finale. Per la brasiliana 13.733, stesso punteggio dell’altra americana, Jade Carey, a cui viene abbassato il punteggio (da 13,833) ma finisce comunque al quarto posto.
*Errata Corrige* A Jade Carey viene abbassato il punteggio, che risulta uguale in D ed E a quello di Andrade, finendo così al terzo posto parimerito ed entrambe medaglie di bronzo.
Martina Maggio si comporta molto bene, anche se con un’esecuzione inferiore rispetto alla qualifica: doppio teso ben stoppato, molto dinamica, teso avanti smezzato, rondata flick doppio carpio con passo, enjambé cambio anello con mezzo giro, terza diagonale ben controllata, chiude con doppio raccolto e prende 13.533, finendo al sesto posto.