Nella serata di ieri alla M&S Bank Arena di Liverpool è stata incoronata la nuoca campionessa all-around: Rebeca Andrade. Una gara spettacolare quella della brasiliana, che ha commentato la sua prestazione dicendo:
“Accade tutto quando accade. Sono contenta della mia gara. Mi piace fare ginnastica e non sento la pressione per le finali”
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LE DICHIARAZIONI ITALIANE – Martina Maggio dopo la gara si è fermata a parlare ai microfoni della mixed zone:” Sono contenta, sono riuscita a riscattarmi dalla finale a squadre che non è andata come speravo – ha affermato la ginnasta – soprattutto perché sono in una condizione in cui non pensavo di avere questa reazione. Ora questa esperienza mi aiuterà a crescere. Che imprevisto alle parallele, ho aperto troppo presto, pensando di essere buona, ed ho preso una bella botta! Ero preoccupata perché sentivo del male. Invece sono riuscita a gestire il prosieguo della competizione e chiudere nona al mondo. Un gran bel risultato. La Andrade mi piace molto, ma devo dire che anche le altre sono davvero forti. Essere lì con loro mi fa sentire bene. La maschile italiana? I ragazzi hanno fatto la storia ieri, si meritano tutto, hanno lavorato tanto e sono una squadra forte. Contentissima per loro!”.
La chiosa è del capodelegazione Rosario Pitton: “Magari avessero fatto come oggi nella finale a squadre, saremmo già alle Olimpiadi. Queste sono ragazze eccezionali eci daranno tante soddisfazioni”.
Martina Maggio (FX)🇮🇹 pic.twitter.com/Ur2GSnv1yb
— Flipsandgrips (@flipsandgrips_) November 3, 2022
La campionessa italiana assoluta ha subito un brutto colpo sull’uscita dal mezzo giro più doppio avanti alle parallele asimmetriche e non ha potuto evitare, all’arrivo, di poggiare le mani sul tappeto. Un punto perso, ma soprattutto una gran paura. “Abbiamo temuto che non riuscisse a proseguire – ha raccontato Enrico Casella – Le ho detto che potevamo anche fermarci lì, perché non era il caso di rischiare. Però lei è voluta salire sulla trave dove ha eseguito una routine ovviamente timorosa. Al corpo libero poi si è ripresa alla grande e adesso, se domani sta bene, faremo una valutazione sulla finale di domenica“.

Alla finale di domenica si è qualificata Alice, con l’ottavo punteggio. Però una Maggio in forma e ripescata potrebbe puntare a quella medaglia che finora è mancata ad una Italdonne, che ormai è abituata a vincere. “Queste ragazze non mollano mai – aggiunge il DTN – In questo Mondiale le cose non sono girate nel modo giusto, però abbiamo due ginnaste nella top 10, malgrado i tanti problemi dell’ultimo periodo. Le analisi le faremo alla fine, comunque, manca ancora una finale”.
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LE IMPRESSIONI DELLE MEDAGLIATE – Shilese Jones che, dopo un’ottima gara, riesce a salire sul secondo gradino del podio e risponde alla domanda dei giornalisti “Come ci si sente ad essere vice campionessa mondiale?” super emozionata:
“È meraviglioso, una cosa che ho sognato così tanto ed essere capace di raggiungere i miei obiettivi è stupendo, sono senza parole. Volevo solo scendere in campo e fare bene su tutti e 4 gli attrezzi e così ho fatto . È il mio primo mondiale e fare 4 esercizi corretti sia per la finale squadre che individuale (quindi otto esercizi) è fantastico. Sono fortunata e molto orgogliosa di me stessa – Shilese continua – essere sul Podio con Rebeca Andrade è incredibile, anche gareggiare con atlete olimpioniche è veramente divertente.”
Sul terzo gradino del podio sale la britannica Jessica Gadirova, che batte la connazionale Alice Kinsella a pochi centesimi, che alla fine della gara dichiara:
“Tutto quello che ho pensato era di atterrare sui miei piedi e quel che succede, succede. Penso di aver fatto la miglior performance che ho potuto e quando ho visto il punteggio sono rimasta a bocca aperta”.