Si è conclusa da poco la finale individuale femminile alla M&S Banks Arena. Il pubblico di Liverpool ha assistito alla straordinaria vittoria della brasiliana Rebeca Andrade, seguita dalla statunitense Shilese Jones e dalla britannica Jessica Gadirova.

I RISULTATI – Non ce n’è per nessuno, Rebeca Andrade si è presentata con il primo punteggio di qualifica e non delude le aspettative. Una gara perfetta dal primo attrezzo fino all’ultimo quella della brasiliana, che vince la medaglia d’oro con il punteggio di 56.899. Un mondiale per lei che entrerà nella storia della ginnastica brasiliana. Rebeca Andrade è la prima ginnasta brasiliana a vincere un titolo individuale mondiale – prima di lei il risultato migliore era stato raggiunto con la medaglia di bronzo di Jade Borbosa, a parimerito con Venessa Ferrari, ai mondiali del 2007.
Un’ottima gara anche quella della statunitense Shilese Jones, che si laurea vice campionessa del mondo con il punteggio 55.399 – a più di un punto dalla prima posizione. Purtroppo, non si può dire lo stesso della connazionale Jade Carey, che si presenta in questa finale un po’ sottotono a causa anche di un punteggio non troppo elevato a trave.
Sul terzo gradino del podio, sotto il tifo del pubblico di casa, sale la britannica Jessica Gadirova con il punteggio di 55.199, staccando di pochi centesimi la connazionale Alice Kinsella, che esegue un’ottima gara, migliorando di quasi due punti il punteggio di qualifica.
Elisabeth Black conduce una gara esplosiva dall’inizio alla fine e riesce a conquistare un bellissimo quinto posto con il punteggio di 54.732, che la pone a solamente pochi decimi dalla medaglia di bronzo.
LA GARA DELLE ITALIANE
Martina e Alice concludono la gara classificandosi rispettivamente in nona e in decima posizione.
Martina Maggio – Martina parte al volteggio portato un avvitamento e mezzo ben eseguito, che la fa partire con un punteggio di 14.033.
Un esercizio splendido quello presentato da Martina alle parallele asimmetriche, però, purtroppo, cade sul Tabak in uscita e ottiene 12.800.
Martina sale alla trave molto tesa a causa del ginocchio dolorante dopo l’uscita alle parallele. Una buona trave dal valore di 13.033 a causa della semplificazione della serie acrobatica.
Martina sale agguerritissima sulla pedana del corpo libero. Un esercizio pieno di energia che coinvolge il pubblico dal valore complessivo di 13.866. Le prime tre diagonali eseguite quasi alla perfezione, ma non basta a Martina, che conclude il suo esercizio con un doppio carpio incollato sulla pedana.
Martina Maggio conclude la sua gara con il punteggio complessivo di 53.732.
Alla fine della gara Martina ha parlato del dolore sentito dopo l’uscita alle parallele:
“Ero un po’ preoccupata quando ho sentito il dolore, ma ora va molto meglio. Ho voluto provare a fare la trave e il corpo libero ed erano Ok”
Alice D’Amato – Alice inizia la sua gara alle parallele. Purtroppo non un inizio brillante, infatti ottiene 13.266 a causa di una caduta e la perdita di due decimi di nota D.
Alice esegue una buona trave, però paga molto cari alcuni sbilanciamenti durante il suo esercizio che le fanno 7.333 di nota E con il punteggio complessivo di 12.533.
Un buon corpo libero da parte di Alice dal valore di 13.066. Perde 4 decimi nota D, ma una buona esecuzione dal valore 8.066.
Alice conclude una gara un po’ sottotono rispetto ai suoi standard, a causa anche della stanchezza e dei punteggi un po’ basse alla trave, con un ottimo DTY dal valore di 14.155.
Alice D’Amato conclude la sua gara con il punteggio complessivo di 53.031.