Dopo l’infortunio alla spalla durante l’allenamento, che gli ha impedito di partecipare ai Campionati Assoluti, Stefano Patron si è operato nella giornata di ieri.
È proprio lo stesso Stefano ad annunciarlo sui social con un posto dicendo:
“Oggi è per me il giorno di una nuova rinascita per arrivare al mio grande obiettivo. L’operazione alla spalla è andata alla grande e sono felice che tutto si sia risolto per il meglio.”
LE PAROLE DI STEFANO
Ci siamo messi in contatto con Stefano per sapere com’è andata l’operazione:
OPERAZIONE – “Mi sento bene e l’operazione è andata bene. Anche il Prof Castagna è molto contento di come è andata e di non aver trovato altre complessità” afferma Stefano che è stato dimesso in mattinata dopo aver ricevuto tutto le indicazioni sul recupero che lo aspetta nei prossimi mesi.
SENTIMENTI – “Sono contento che si sia risolto questo infortunio che mi sono procurato agli anelli in vista degli assoluti: ero motivato per fare una buona prestazione sia agli assoluti sia ai mondiali. Ero carico dopo le vittorie in Turchia“. Stefano continua parlando di come si è sentito: “questo infortunio mi ha destabilizzato, ero pronto per giocarmi il campionato assoluto visto il risultato dell’anno scorso, quando mi ero classificato a pochi decimi da Ludovico, ma sono convinto che questo periodo di riabilitazione possa aiutarmi a raggiungere un livello ancora più alto. Anche se ora il rammarico è soprattutto per i mondiali, visto che poteva essere la mia prima occasione per partecipare. Nel 2019 ero la riserva e quello del 2021 era indirizzato principalmente a specialisti e io sono ancora un ottimo generalista. Non ho ancora la mia vocazione di un singolo attrezzo; anche se parallele e sbarre sto migliorando parecchio”
RIABILITAZIONE – Stefano ci ha poi parlato della riabilitazione che dovrà seguire:”Il dottore ha detto che sono fortunato e ho una buona muscolatura che mi ha protetto dal trauma e mi aiuterà nella riabilitazione. Il primo mese sarò a rilento, porterò un tutore e dovrò fare dei piccoli esercizi. Userò questi momenti per dedicarmi all’università: al momento sono al terzo anno, mi manca un esame e la discussione della tesi, che spero di affrontare a febbraio. Finito questo mese inizierò con la riabilitazione vera e propria e spero di tornare sugli attrezzi in 4/5 mesi“.
OBIETTIVI – Nonostante il rammarico per gli assoluti e per il mondiale Stefano ha già la testa al prossimo e ai suoi obiettivi:”Mi piacerebbe tornare per l’ultima prova di Seria A con la mia squadra, la Spes Mestre, per tentare la promozione in A1 dopo la sfortuna di retrocedere a causa di altri infortuni in squadra. Il primo obiettivo per il ritorno è quello, poi mi piacerebbe partecipare alle Universiadi del prossimo anno e poi al mondiale, sperando sia il mio mondiale, che, inoltre, sarà anche qualificante per le Olimpiadi sperando di raggiungere il risultato mancato 4 anni fa“
Stefano ha concluso l’intervista ringraziando tutte le persone che gli sono state vicine: medici, Federazione, fidanzata Sofia Arosio e la famiglia.
Il nostro più grande in bocca al lupo a Stefano per una pronta guarigione e un buon recupero che lo porti a realizzare tutti i suoi obiettivi!