Seconda e ultima giornata di gare, quella di Sabato 8 Ottobre, per i ginnasti della Nazionale Italiana di Trampolino Elastico convocati per la Friendship Cup di Jablonec nad Nisou, in Repubblica Ceca.
Le gare in programma, dalla mattina al tardo pomeriggio, erano: le qualificazioni per i giovanissimi 11-12 anni maschile e femminile, le qualificazioni per le coppie synchro categorie 13-16 anni e senior, le semifinali delle categorie senior individuali e tutte le finali di tutte le categorie individuali e synchro.
Tra i ginnasti che hanno partecipato alle qualificazioni categoria 11-12 anni vi era Thomas Randazzo (Ginnastica Tritium) che, accompagnato dalla sua istruttrice Olga Krupochkina, ha preso parte come “Club” ed ha raggiunto il 16° posto della classifica.
Per le gare di sincronizzato erano previste quattro coppie: Coluzzi (il Busen Nettuno) – Radaelli (Milano 2000) (13-16 femminile), Tonelli (Alma Juventus Fano) – Radaelli (Milano 2000) (13-16 maschile), Giampieri (S.G. Chiaravalle) – Murgo (Milano 2000) (senior femminile) e Lavino (S.G. Brindisi) – Patisso Colonna (Milano 2000) (senior maschile).
Di queste solo la coppia senior femminile non ha preso parte alle gare in quanto la Giampieri, nonostante l’enorme recupero dello scorso anno e l’ottimo risultato ottenuto a inizio anno a Baku, ha preferito non saltare di comune accordo con i tecnici di riferimento.
I risultati per le qualificazioni sono stati abbastanza buoni: la coppia junior maschile esegue due buoni esercizi e si qualifica per la finale al secondo posto in classifica col punteggio di 81.600, la coppia junior femminile si perde un pochino in sincronia sul secondo esercizio ma raggiunge il quinto posto con 76.800 punti e la coppia senior accede alla finale al secondo posto con un buon 48.290.
Si ricorda che il punteggio finale delle categorie senior è dato dal migliore dei due esercizi liberi che presentano: alcuni ginnasti, raggiunto un buon punteggio nel primo, spesso decidono di non proporne un secondo.
Alle ore 14.00 sono iniziate le semifinali senior individuali e a scendere in campo sono stati Sofia Pellissier (F. M. Bentegodi), Samuele, Isabella e Marco. I ginnasti hanno presentato esercizi abbastanza ben eseguiti, con buone altezze e difficoltà e piccole semplificazioni dove necessario: Samuele e Marco accedono alla finale rispettivamente al quinto e settimo posto.
Purtroppo nessuna delle due ginnaste senior raggiunge la posizione in classifica per l’accesso in finale: Sofia con il suo nono posto la sfiora di pochi decimi di punteggio, mentre Isabella si classifica al tredicesimo posto.
La prima finale disputata dagli azzurri, nel pomeriggio, è quella di Marco Tonelli (Alma Juventus Fano) che nonostante avesse eseguito un ottimo esercizio presentando anche il massimo della difficoltà ad una buona altezza, perde l’equilibrio al termine del decimo salto e rimbalza verso la protezione laterale arrivandovi sopra seduto. A causa di questa caduta, col punteggio di 51.015 perde il secondo posto della classifica e scende al quarto.
Nella rotazione successiva è la volta di Letizia Radaelli (S.G. Milano 2000) che esegue un esercizio alto, pulito e di una ottima difficoltà per una ginnasta così giovane: grazie al suo alto punteggio finale, 50.320 punti, raggiunge la vetta del podio conquistando la medaglia d’oro!
Alle 17.25 entrano in campo gara Samuele Patisso Colonna (S.G. Milano 2000) e Marco Lavino (S.G. Brindisi). Entrambi i ginnasti provano a presentare i loro esercizi più difficili: Samuele al terzo salto si sposta troppo lateralmente e finisce sulla protezione, Marco nonostante avesse eseguito bene il primo salto, un full-in barani-out triffis (triplo avanti con un avvitamento nella prima rotazione e mezzo in uscita), al sesto elemento esce anche lui dal telo.
I due senior ottengono quindi gli ultimi due posti della classifica della finale: il nono e l’ottavo.
Le prime finali synchro sono state quelle delle categorie junior, ovvero 13 -16 anni e sia la coppia femminile che quella maschile ottengono ottimi risultati: Coluzzi-Radaelli raggiungono il primo posto in classifica con un esercizio alto, pulito e con una buona sincronia, Radaelli-Tonelli eseguono un esercizio abbastanza pulito e alto, conquistando il secondo gradino del podio.
Il synchro senior di Lavino-Patisso Colonna, nonostante l’ottimo inizio alto e ben ritmato, termina al quinto salto a causa della caduta di uno dei due ginnasti.
Tutta la delegazione ha poi preso parte con piacere al banchetto finale proposto dagli organizzatori delle evento, così da scaricare un po’ tutta la tensione accumulata nei due giorni di gare.
I tecnici e gli atleti si sono ritenuti abbastanza soddisfatti di questa trasferta, grazie alla quale hanno potuto portare in campo, o almeno in parte, alcuni degli esercizi che verranno proposti al Mondiale di Sophia, a Novembre.
Complimenti a tutta la delegazione: atleti, tecnici e giudici.
