Cisterna di Latina, 2 ottobre 2022 – Ieri, domenica 2 ottobre 2022, presso il Palasport di Cisterna di Latina, si è tenuto un evento di Anna Claudia Cartoni, ex ginnasta, tecnico federale e giudice internazionale tragicamente dispersa in mare nell’incidente del Giglio lo scorso 23 luglio.
In occasione di tale evento, la società Vertigo Roma e in particolare Claudia Gargiulo, Maria Teresa Gargano, Roberta Bruni e Isabella Tolone con l’aiuto del Comitato Regionale Lazio, hanno allestito il Palasport di Cisterna di Latina con l’attrezzatura completa dell’artistica femminile ed organizzato una gara in onore di Anna Claudia.
A poco più di due mesi dalla sua scomparsa, l’amore e gli insegnamenti che tanto la distinguevano rimangono su questa Terra, Anna Claudia vive e lo fa anche il suo ricordo.
Nella giornata di ieri numerosissime le società del Lazio che si sono recate alla gara in sua memoria e altrettante le ginnaste e i tecnici che si sono presentati nel nome di Anna. Bellissime esibizioni, ginniche e coreografiche, si sono alternate nel corso di tutta la giornata, per celebrare la gioia, l’amore e la passione che era solita trasmettere Anna ai suoi colleghi, amici e familiari. Ognuno indossava la stessa maglietta a lei dedicata, non c’erano distinzioni di società, bensì un’unione comune ed un unico intento commemorativo.
La presenza di sua figlia Irene, ragazza con disabilità, e suo marito Fernando, anch’egli presente al momento dell’incidente in mare, hanno accompagnato lo svolgimento dell’intero evento.
Anna Claudia si è sempre battuta con grande forza per far vivere al meglio la vita a sua figlia, nonostante le difficoltà, nonostante le complicanze, nonostante la disabilità. Proprio nel suo libro “Irene sta carina – una vita a metà” Anna Claudia raccontava la “diversità”, l’essere una madre di una figlia che vivrà per sempre una vita così, a metà; una figlia che non possiede la parola, con la quale una madre può comunicare solo attraverso il linguaggio non verbale, attraverso l’individuazione di segni impercettibili, ma che sono talvolta vitali; l’angoscia, il dolore, i diritti negati e le speranze distrutte, tutto ciò senza però alcun rancore o commiserazione. Perché era proprio questo a contraddistinguerla, la sua forza incredibile di andare avanti nonostante tutto, nonostante le ingiustizie e nonostante ogni complicanza le si presentasse lungo il cammino.



Ieri, inoltre, è stato anche il 18esimo compleanno di Irene. Papà Nando, a fine manifestazione l’ha fatta esibire, sulla sua sedia a rotelle, per tutto il quadrato del corpo libero, guidandola nella sua danza ricca di amore e gioia, gioia che ricorda sicuramente quella della madre. Tutti i presenti hanno celebrato il diciottesimo compleanno della piccola grande Irene, con tanto di torta e coreografia in cui la stessa Irene era protagonista.
Lo scorso venerdì 23 settembre si è tenuta la messa in commemorazione di Anna Claudia Cartoni a Roma, nel luogo in cui anni prima si sono uniti in matrimonio lei e Fernando.
…e cerco di vivere con tutta la gioia che riesco a trovarmi dentro