In scena Sabato 18 Giugno ad Hannover una competizione internazionale Under 18 tra Germania, Francia, Inghilterra, Svizzera e Italia.
Si sono misurati coi loro colleghi europei, gli azzurri Manuel Berettera dell’Artistica Brescia, Tommaso Brugnami della Giovanile Ancona, Davide Oppizzio della Ginnastica Meda, Diego Vazzola e Riccardo Villa della Pro Carate, Jacopo Zuliani della Roma 70.
La formula di gara prevedeva soltanto la competizione a squadre e l’All Around.
Per quanto riguarda i risultati della gara a squadre, il risultato finale non rende giustizia alla prestazione dei ginnasti della nazionale italiana: hanno concluso al quinto posto a causa di punteggi molto bassi ottenuti a cavallo con maniglie e alle parallele pari. Tuttavia, i punteggi ottenuti negli altri quattro attrezzi dimostrano il grande potenziale di questi ragazzi.

Il podio, al termine della gara, era così composto: medaglia d’oro per la Germania, argento per la Svizzera, terza piazza per l’Inghilterra.

Nonostante gli errori a cavallo e parallele tre azzurri si sono piazzati nella parte alta della classifica All Around: nono posto a pari merito per Riccardo Villa e Tommaso Brugnami, undicesimo posto dietro ai suoi compagni di squadra per Davide Oppizzio.
Villa ha eseguito ottimi esercizi al volteggio e alla sbarra, ottenendo rispettivamente il secondo e il primo punteggio a pari merito. Brugnami ha invece ottenuto il punteggio più alto al volteggio e il quarto nell’esercizio a corpo libero.

Da sottolineare anche l’ottima prestazione di Oppizzio agli anelli, che gli è valso il terzo punteggio.
Doppietta al primo e terzo posto nella classifica All-Around per la Svizzera: primo classificato Jan Imhof, terzo posto per Matteo Giubellini. Al secondo posto si piazza invece il britannico Danny Crouch.
Al termine della gara abbiamo sentito gli atleti che si sono detti dispiaciuti per il risultato finale, inficiato dalle cadute che si sono concentrate a cavallo e parallele:
“Abbiamo cominciato la gara al cavallo, un attrezzo ostico per tutta la squadra e in generale per la ginnastica, è stato un inizio più faticoso del previsto e con vari errori. Abbiamo eseguito dei buoni esercizi ad anello e degli ottimi salti a volteggio, media del 14.1 a ginnasta. Parallele, un attrezzo molto delicato a livello tecnico, ci ha portato a una nuova ricaduta sulla classifica generale a causa delle imprecisioni. Mentre a sbarra e corpo libero abbiamo eseguito buoni esercizi ma non è bastato a recuperare i punti persi nei due attrezzi sbagliati. Siamo contenti della gara ma non del tutto soddisfatti. La squadra è carica per ritornare ad allenarsi per dare il meglio alla prossima gara.“
