Si chiudono i riflettori alla “GRADSKI VRT” Hall di Osijek in Croazia per la seconda tappa di World Challenge Cup. la città croata ha ospitata due giorni di finali agguerritissime.
Leggi qui l’articolo di presentazione della seconda tappa
FEMMINILE
VOLTEGGIO – A conquistare la medaglia d’oro è la bulgara Valentina Georgieva con un buon Yurchenko con un avvitamento e mezzo e la media di 13.616. A seguire le due slovene Teja Belak con la media di 13.483 e Tjasa Kysselef con la media di 13.399.


PARALLELE ASSIMETRICHE – A vincere l’oro è l’ungherese Zoja Szekely con il punteggio di 13.800, seguita dalla tedesca Sarah Voss con 12.800. A chiudere il podio la rumena Silviana Sfiringu con 12.466.

TRAVE – Prima classificata la tedesca Pauline Schaefer-Betz, che ritorna sulle pedane internazionali del 2022 con una trave molto lineare e pulita dal punteggio di 13.366. La croata Ana Derek non riesce a replicare la superlativa prestazione di qualifica ma, con 13.133, va comunque a conquistare il secondo posto. A chiudere il podio, nonostante diverse imprecisioni, la rumena Ana Barbosu con 12.433.

CORPO LIBERO – Sul gradino più alto del podio la rumena Ana Barbosu con il punteggio di 13.333, a seguire la croata Ana Derek con il punteggio di 13.266 e a concludere la turca Goksu Uctas Sanli con il punteggio di 12.800.

MASCHILE
CORPO LIBERO – A conquistare la medaglia d’oro al corpo libero è il croato Aurwl Benovic con il punteggio di 14.733. A seguire il turco Adem Asil con il punteggio di 14.533 e il tedesco Tom Schultze con 14.033.

CAVALLO CON MANIGLIE – È il trentaseienne croato Robert Seligman a vincere l’oro al cavallo con il punteggio di 13.866. A seguirlo, a soli due decimi, il turco Ahmet Onder con 13.666. A chiudere il podio il brasiliano Caio Souza con 13.633.

ANELLI – Primo classificato il turco Adem Asil con il punteggio di 14.900. A seguire il brasiliano Caio Souza con 14.733 e a concludere il podio l’azero Nikita Simonov con 14.633.

VOLTEGGIO – A vincere con una media di 14.866 l’ucraino Igor Radivilov con due salti incredibili. Degno di nota il suo Dragulescu, di notevole altezza e precisione. A seguire Caio Souza con la media di 14.616. Il brasiliano pianta a terra il suo Dragulescu, ma non riesce a superare Radivilov e si accontenta della seconda piazza. Al terzo posto il turco Adem Asil con la media di 14.483.


PARALLELE PARI- A vincere la medaglia d’oro è il turco Ferhat Arican con il punteggio di 14.800. A seguire con la medaglia d’argento lo svizzero Noe Seifert con il punteggio di 14.400. A vincere la la medaglia di bronzo è l’azero Ivan Tikhonov con il punteggio di 14.333.

SBARRA – La gara si chiude con l’oro di Tin Srbic con il punteggio di 14.300, e la sua è la quinta medaglia per il team padrone di casa. Seguono a pochi centesimi di distanza il brasiliano Lucas De Souza Birencourt con 14.266 e il connazionale Caio Souza con lo stesso punteggio, anche se si qualifica terzo per un’esecuzione minore.

Appuntamento al prossimo week end con la terza tappa di World Challenge Cup a Koper, in Slovenia.