Ci eravamo lasciati lo scorso 23 aprile in un clima di festa per la vittoria dello scudetto della Serie A2 maschile da parte della socità Eur di Roma, subito seguita dal secondo posto dalla Juventus Nova Melzo, risultato che permette alle due squadre di entrare nel campionato di A1 della prossima stagione.
La gara restava ancora apertissima per tre società che si sono posizionate a ridosso del podio nella classifica di campionato – Polisportiva Celle, Roma 70 e La Costanza Massucchi – che hanno dovuto attendere i Playoff odierni per scoprire quale tra loro si sarebbe aggiudicata l’ultimo spot per entrare in Serie A1.
La competizione di questa mattina è stata ospitata, come la terza tappa, dalla Ginnastica Campania 2000 all’interno del Palavesuvio di Napoli che ha visto duellare tutti gli atleti per accaparrarsi ogni decimo e portare a casa più sfide possibili.
LA SQUADRA PROMOSSA IN A1
Potremmo definire quella di oggi una gara all’ultimo triello, poiché prima ultima sfida nessun risultato poteva essere dato per scontato. Una competizione dal livello altissimo in cui ogni società ha schierato le sue punte di diamante che hanno cercato di piazzare un mix perfetto di ottima esecuzione e grande valore tecnico. Al termine dell’ultima sfida alla sbarra, la classifica vedeva un ex-aequo della Roma 70 con La Costanza Massucchi, entrambe con 25 punti, sciolto dal punteggio tecnico che ha premiato la squadra romana che distaccava le altre di quasi due punti. La Roma 70, quindi, oltre ad ottenere la gloria della competizione odierna, può riscaldare i motori in vista del prossimo campionato in cui gareggerà in A1.
Bellissime performance anche per La Costanza Massucchi e la Polisportiva Celle, entrambe con un punteggio superiore al 150 che dimostra ancora una volta il valore degli atleti che questa mattina hanno riempito il palazzetto.

IL FORMATO DI GARA
I Playoff di Serie A2 hanno un formato di gara particolare, completamente distante dalle classiche gare di Campionato o addirittura dalle gare internazionali. Il terzo pass disponibile si gioca su una serie di sfide a tre, in cui ogni squadra presenta un atleta: un totale di 12 sfide, due per attrezzo. I punteggi tecnici serviranno decretare il podio per ogni sfida – 3 punti al primo classificato, 2 al secondo e 1 al terzo – ma non valgono ai fini della stesura della classifica finale se non in caso di pari merito. Un formato che spinge i ginnasti a puntare molto sull’esecuzione sacrificando, a volte, il valore di partenza per evitare di incappare in grossi errori che potrebbero risultare fatali.
Potete trovare tutti i regolamenti per ciascun tipo di gara di questo weekend cliccando qui.
LA GARA DELLA MASCHILE
La gara della maschile è stata aperta al corpo libero dalla vittoria di Luca Bellondi della Polisportiva Celle che con un bellissimo punteggio di 13.750, misto tra nota D rilevante ed esecuzione pulita, porta a casa i primi 3 punti della giornata. Per la seconda sfida all’attrezzo sale sul Quadrato lo specialista Thomas Grasso (Polisportiva Celle) che, nonostante una nota D di spessore, sporca un po’ l’esercito con un paio di uscite di pedana; ne approfittano gli altri due atleti Luca Lino Garza (La Costanza Massucchi) con 13.500 e Fabrizio Valle (Roma 70), accaparrandosi, con degli ottimi esercizi, rispettivamente il primo e secondo posto.
I ginnasti si spostano sul secondo attrezzo, uno dei più ostici: il cavallo con maniglie. Qui tutto si gioca sull’evitare le cadute e i grossi errori, provando a presentare anche delle difficoltà che possano fare la differenza. Ci riescono Luca Lino Garza della Polisportiva Celle con il suo 13.250 che stacca gli avversarsi di più di mezzo punto e il giovane azzurro Jacopo Zuliani della Roma 70 con un buon 12.700.
Il terzo attrezzo, gli anelli, è ostico e particolare quasi quanto il precedente, ma c’è chi comunque riesce a farsi notare: anche in questo caso la prima sfida è vinta dal potente Luca Lino Garza (12.150) che spinge l’acceleratore per La Costanza Massucchi facendo gli straordinari. Il secondo triello, invece, viene portato a casa dalla Polisportiva Celle con l’esercizio pulitissimo di Davide Oppizio (12.700) che punta tutto sull’esecuzione (nota E 8.800).
La gara diventa ancora più dinamica al volteggio in cui vengono presentati salti sempre più spettacolari. Anche qui Thomas Grasso, probabilmente ancora in fase di ripresa, non riesce ad esprimere al meglio il suo potenziale presentando un salto con due avvitamenti da 14.050. I primi 3 punti vengono assegnati nuovamente a Luca Lino Garza, super specialista all’attrezzo, che punta sul sicuro presentando un “semplice” triplo avvitamento molto ben eseguito (14.750), mentre i secondi 3 punti li guadagna Jacopo Zuliani con un salto di alto valore visto la sua giovane età (13.900).
Alle parallele pari, quinto e penultimo attrezzo di sfida, la Roma 70 piazza nuovamente Fabrizio Valle che stacca gli avversari per valore di partenza (5.200). Con un’ottimo esercizio da 13.150 si aggiudica la vittoria della prima sfida. A seguirlo nella seconda e ultima sfida di giornata è Davide Oppizio della Polisportiva Celle con un punteggio da evidenziare: 13.350.
La sbarra decreta il vincitore di questa giornata. Al primo tris di esercizi spicca Fabrizio Valle della Roma 70 che, nonostante la giovane età , piazza un esercizio da 12.970 e trascina la sua squadra verso la promozione. Non bastano gli sforzi di Davide Oppizio, vincitore dell’ultima sfida con 12.700, a scavalcare le altre due società in gara. La vittoria è tutta romana.



