Nel periodo che va dal 22 Maggio al 6 Giugno, a Rimini, le più importanti figure della sezione olimpica del Trampolino Elastico si riuniranno per l’organizzazione di tre eventi internazionali di rilevanza.
Il primo evento, la 3rd AERE Trampoline Cup, ovvero la Coppa del Mondo Giovanile (WAG – World Age Group), avrà luogo dal 25 al 27 Maggio. A seguire ci saranno, dal 27 al 28 Maggio, la 4th AERE World Cup, la Coppa del Mondo che ha avuto luogo a Brescia a fine Aprile 2021 e, per la prima volta in Italia, un Europeo: il 28th European Championships, dal 1 al 5 Giugno.
In merito a questi eventi che sono stati raggruppati sotto l’hashtag #Rimini2022, abbiamo intervistato la Referente Nazionale di Giuria, nonché Giudice Internazionale da svariati quadrienni olimpici, Francesca Beltrami, punto centrale dell’organizzazione degli eventi su ciò che concerne l’allestimento e la gestione dei campi gara e delle giurie.
L’hashtag è stato creato da Silvana Conte e Costanza Michelini che si stanno adoperando molto nella parte che riguarda la promozione degli eventi sia sui social che tramite le associazioni sportive italiane e le scuole del territorio.
Da cosa è nata la volontà di organizzare questo evento?
“Dopo aver organizzato con successo tre edizioni della Coppa del Mondo è parsa un’evoluzione naturale quella di passare ad un evento quale il Campionato Europeo. Il primo promotore dell’idea è stato sicuramente il team Manager di sezione Ermes Cassani subito supportato dal Direttore Tecnico Giuseppe Cocciaro. Per quel che mi riguarda la spinta a partecipare a questo nuovo progetto è venuta come sempre dalla passione per la disciplina”.
Come funziona la procedura di presentazione della richiesta?
“Rispetto ad una Coppa del Mondo, per cui la richiesta è sostanzialmente una lettera in cui si indicano sede, date dell’evento e discipline coinvolte, la procedura per l’assegnazione del Campionato Europeo è decisamente più lunga e complessa. Bisogna preparare una presentazione piuttosto dettagliata che illustri tutti gli aspetti: da quelli più tecnici alla logistica. In tempi pre-Covid la presentazione veniva fatta in presenza al Comitato Esecutivo European Gymnastics; noi, essendo la candidatura avvenuta in pieno tempo di pandemia, ci siamo limitati a presentare un documento che è stato valutato dallo stesso comitato”.
Avevate già avuto esperienze di questo genere?
“Come accennato prima abbiamo ormai una buona esperienza nell’organizzazione di gare internazionali ma quest’anno dovremo affrontare diverse nuove sfide. Rispetto alle precedenti Coppe del Mondo infatti ci troveremo a gestire tre eventi consecutivi, una gara giovanile su tre categorie d’età, la coppa del mondo ed i Campionati Europei sia Junior che Senior. Il tutto su quattro discipline anzichè due. Oltre al trampolino individuale e sincornizzato ci saranno infatti le gare di Double Mini Trampoline e Tumbling. Una prima assoluta per l’Italia, come del resto l’organizzazione di un Campionato Europeo in queste discipline”.
Cosa comporta l’organizzazione di un evento così importante?
“Comporta ovviamente un grande impegno per un lungo periodo di tempo, stiamo lavorando ai diversi aspetti dell’organizzazione da oltre un anno ormai. Bisogna inoltre avere competenze molto diverse quindi creare un team di lavoro affiatato e che si sappia ben coordinare. Inutile dire che un evento del genere comporta anche un conto economico davvero importante, le voci di spesa sono innumerevoli mentre le entrate purtroppo sempre piuttosto limitate”.
Chi sono gli organizzatori dell’evento?
“Anche in questo caso ci sono alcune differenze tra Coppa del Mondo e Campionati Europei per cui European Gymnastics ha un ruolo decisamente più attivo e operativo. In generale comunque ci sono da un lato le federazioni, Federazione Ginnastica d’Italia, Federazione Internazionale (FIG) ed European Gymnastics che curano gli aspetti regolamentari, politici e burocratici, e dall’altra il comitato organizzatore locale che ha l’onere sia economico che operativo dell’organizzazione concreta degli eventi. Nel caso di Rimini 2022 il nucleo centrale del Comitato Organizzatore è composto da Giuseppe Cocciaro (DTN TE-GAM), Ermes Cassani (Team Manager TE), la sottoscritta, Andrea Facci (Team Manager GAM) ed Eleonora Natali, già direttrice di gara di tutte le precedenti edizioni della “Aere World Cup”. Ci tengo a ricordare anche Silvana Conte e Costanza Michelini (ex azzurra di Trampolino) che stanno seguendo la comunicazione dell’evento”.
Crede che ripeterete mai un evento del genere?
“A quanto so l’intenzione c’è, si è pensato anche al grande passo verso l’organizzazione di un Campionato del Mondo… Personalmente non so se ripeterò l’esperienza, il dispendio di tempo ed energie è davvero alto e non sempre facilmente conciliabile con “la vita reale””.
Quali sono i numeri previsti per queste competizioni?
“Passiamo dalle 13 Nazioni della gara giovanile alle 33 della Coppa del Mondo (nonostante l’assenza di Russi, Bielorussi e Cinesi) passando per le 26 dell’Europeo. Come numero di ginnasti passeremo dai circa 300 dei primi due eventi agli oltre 450 dell’Europeo”.
Cosa ne pensa dell’esclusione delle delegazioni russe e bielorusse?
“Domanda scomoda… Personalmente ritengo che la scelta fatta non sia contro i singoli atleti, che in molti casi probabilmente non condividono nemmeno questa situazione, ma per la salvaguardia della serenità e dell’integrità degli eventi sportivi. Abbiamo già visto situazioni spiacevoli e limitare il rischio di “scontro” è sicuramente la strada più corretta da percorrere in questo momento nei confronti di tutti i partecipanti e anche di chi organizza. Colgo l’occasione per ricordare l’iniziativa che stiamo portando avanti come comitato organizzatore per cercare di dare la possibilità ai Ginnasti Ucraini di partecipare agli eventi di Rimini”.
Qui di seguito l’articolo in cui abbiamo trattato l’iniziativa nominata dalla Beltrami.
Non ci resta che ringraziare Francesca Beltrami per la disponibilità che ci ha dato e fare un grosso in bocca al lupo a tutti coloro che faranno parte di questa grande organizzazione.