Sabato 16 aprile in due arene diverse a due fusi orari diversi sono andate in scena le finali del campionato di NCAA di ginnastica artistica.
La femminile è scesa in pedana per la Final Four alla Dickies Arena in Texas.
La maschile, invece, ha combattuto per titolo allo Lyod Noble Center a Norman, in Oklahoma.
FEMMINILE
Ad aggiudicarsi il titolo NCAA per la ginnastica artistica femminile è la squadra dell’Oklahoma (198.200), seguita dalla Florida (198.075) e a concludere il podio la Utah (197.750). Esclusa la squadra della campionessa olimpica Sunisa Lee: la Auburn (197.350).
La gara è partita in salita per l’Oklahoma al corpo libero, trovandosi all’ultimo posto dopo la prima rotazione. Le ragazze hanno poi recuperato con due rotazione praticamente perfette al volteggio e alla parallele.
Dopo l’ultima rotazione alla trave e un esercizio strabiliante di Regan Smith le ginnaste dell’Oklahoma sono riuscite a conquistare il titolo NCAA che mancava dal 2019!
MASCHILE
La sfida tra i college delle squadre maschili si è conclusa con la riconferma del titolo, per la terza volta consecutiva, da parte della Stanford University (423.628), seguita da un’agguerritissima Oklahoma University (414.555). Al terzo posto il Michigan (414.490).
Il concorso individuale è stato vinto da Paul Juda (Michigan 85.298), seguito da Brody Malone (Stanford 84.733) e Raydel Gamboa (Oklahoma 83.398).
Oltre alla finale di squadra e alla finale individuale sono stati premiati i migliori ginnasti per ogni singolo attrezzo. Al corpo libero Bryan Perla (Stanford 14.800), alle parallele pari Curran Phillps (Stanford 15.233), agli anelli Riley Loss (Stanford 14.600). A vincere al volteggio Paul Juda (Michigan 15.000), al cavallo con maniglie due vincitori con lo stesso punteggio di 14.000, Chase Clingman (Penn State University) e Brody Malone (Stanford) e alla sbarra Brody Malone (Stanford 14.700).