Il 4 Aprile 2022, sul suo canale Telegram, Elena Eremina ha annunciato il ritiro dal professionismo. La ginnasta russa classe 2001, ha scritto di aver preso questa decisione insieme al suo allenatore nel Novembre del 2021. Il motivo del ritiro è legato alle condizioni di salute di Eremina: «Avrei voluto continuare, avevo obiettivi, desideri, ambizioni. Avrei voluto ottenere di più. Il mio fisico non era più in grado di tollerare dolori in tutto il corpo, sopportarli ogni giorno, convivere con antidolorifici. Anche a livello morale, la salute non era buona.»
Elena Eremina aveva subito un intervento chirurgico alla colonna vertebrale nel Febbraio del 2018, ad un solo anno dal suo debutto Senior nel mondo della ginnastica artistica, per stabilizzare le vertebre lombari L3 ed L4 . Come racconta lei stessa nel suo lungo messaggio su Telegram, quell’intervento ha condizionato la sua carriera fino a portarla alla decisione presa qualche mese fa.
Un esordio, quello del 2017, che iniziò con una medaglia d’argento nel concorso individuale All-Around. un altro argento al corpo libero e il bronzo con la squadra ai Campionati Nazionali, per proseguire con un oro a squadre nella coppa del Mondo di Stoccarda. Nell’Aprile del 2017 partecipò al Trofeo di Jesolo (nato nel 2008, la cui XIII edizione si terrà il 9 e 10 Aprile 2022) vincendo un oro alle parallele e un bronzo con la squadra, nonché ai Campionati Europei di Cluj-Napoca (Romania) dove si mise un altro argento al collo, conquistato alle parallele. Nell’Ottobre dello stesso anno, a Montreal (Canada), arrivò sul terzo gradino del podio nel concorso generale individuale e, di nuovo, fu seconda alle parallele asimmetriche.
Eremina scrive che il suo grande rammarico è quello di non aver potuto competere alle Olimpiadi: nonostante si stesse preparando per raggiungere quell’obiettivo, il destino ha deciso diversamente.
Questo il suo ultimo messaggio: «Solo io conosco la mia storia. Soltanto io posso giudicare me stessa, criticarmi, applaudirmi. La vita è appena iniziata.»
Buona fortuna, Elena!