Comunemente detto Shapo o Shapos da ginnasti ed allenatori, lo Shapishnikova è in realtà un termine che racchiude tante varianti, quanti quelle delle ginnaste che ne hanno dato modifica col tempo.
L’originalità dell’elemento di Natalia Vitalyevna Shaposhnikova, valore D sul CdP è unica, lei fenomeno della ginnastica made in URSS con “solo” qualche medaglia d’oro Olimpica, Mondiale ed Europea nel triennio ’78-80, dominato da Comaneci, un’esordiente Elena Mukina, Elena Davydova, Nellie Kym e tutte le stelle del blocco est.
Un passaggio in volo spalle allo staggio superiore da una capovolta alla verticale sullo staggio inferiore.
Alla dinamica dell’elemento circolare sullo staggio inferiore deve seguire un’azione rapida di spinta delle spalle sullo staggio, proseguendo a favore della presa dello staggio alto.
La forza centrifuga data dal movimento circolare sullo staggio basso viene rilasciata al momento di spinta delle spalle sullo staggio che favorisce la fase di volo del ginnasta per il cambio di staggio, tangente al baricentro della ginnasta nel momento in cui la forza centripeta è 90° rispetto alla perpendicolare dello staggio col terreno.
Dal movimento originario di Natalia con gli anni si è osservato un moltiplicarsi di varianti, erroneamente denominati Shapo, perchè prevedono la stessa fase di volo ma differenti elementi di ingresso ad esso, vediamone qualcuno:
CHOW: fase di volo SB allo SA dallo Stalder – valore D.
MUSTAFINA \ JINNAN: Chow con 180° A\L – valore E.
MALONEY: fase di volo SB allo SA dalla piantata – valore D.
KOMOVA: fase di volo SB allo SA dallo Stalder Unito anche con 180° A\L – valore E.
KORKHINA: Shaposhnikova con 180° A\L – valore E.
VAN LEEUWEN: Maloney con 180° A\L – valore E.
SEITZ: Maloney con 360° A\L – valore E.

Il proliferarsi di varianti per una tipologia di passaggio diventata ormai un classico, detona l’importanza e la creatività di quegli allenatori ante litteram con la capacità di (pre)vedere oltre, ad una ginnastica che come quella contemporanea ha in questo elemento, nei salti sopra e attorno allo staggio, e nelle transizioni tra di essi un obbligatorio per i livello di élite.
Di seguito i principali risultati di Natalia Shaposhnikova: