Al Grand Prix della Ginnastica svolto ieri all’Allianz Cloud di Milano, ci hanno raggiunto due delle protagoniste di questa importante stagione per la Ginnastica Ritmica, Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri.
Le due ginnaste seguite da Julieta Cantaluppi alla Faber Ginnastica Fabriano (nonché tesserate rispettivamente con il Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e l’Aeronautica Militare) ci hanno raccontato le emozioni vissute ieri e di come si stanno preparando in vista del nuovo triennio che ci porterà all’Olimpiade di Parigi 2024, con uno sguardo sulle ultime partecipazioni internazionali di questo periodo.

SOFIA RAFFAELI
Sofia, sei reduce da una stagione in cui ti sei distinta alla grandissima, tra World Cup, Europei, Mondiali e vari Tornei Internazionali. Che effetto ti fa sapere che oggi tra le tante imprese che abbiamo festeggiato qui a Milano, c’è anche la tua?
È un effetto che a me era sicuramente nuovo: questa è stata la mia prima partecipazione a questo galà e avere tutto questo pubblico che tifa per me e per tutta l’Italia è un’emozione bellissima.
Oltre a scrivere una nuova pagina di storia per la Ginnastica Ritmica, quest’anno ti sei anche distinta con il tuo nuovo movimento riconosciuto con il tuo nome. Ci racconti un po’ com’è nato questo giro recentemente convalidato nel codice dei punteggi?
È un movimento che abbiamo lavorato in palestra assieme alle mie allenatrici Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova e che abbiamo pensato comunque di poterlo presentare ai Mondiali, riuscendo a convalidarlo col mio nome.
Sei già tornata in palestra per preparare le nuove composizioni per la prossima stagione, che prevederà anche il cambiamento del codice. Quali sono i cambiamenti in vista?
Ci saranno sicuramente delle novità: cambierò quasi tutti gli esercizi, a cui io e Milena stiamo già lavorando in palestra. Spero di farveli vedere presto!
Recentemente hai partecipato anche alla Liga Iberdrola e alla Bundesliga, come sono state queste esperienze?
La Liga Iberdrola è stata una gara molto bella, perché il pubblico spesso è molto caloroso e ci si trova molto bene anche se nel palazzetto dove ho gareggiato faceva molto caldo. Invece, ho avuto poco tempo per preparare la Bundesliga (la gara si è disputata dopo il Mondiale e col codice nuovo) ma siamo comunque riuscite a dare il massimo per arrivare all’obiettivo.

MILENA BALDASSARRI
Un anno molto importante il tuo, segnato dalla conquista del tuo terzo titolo nazionale Assoluto e dal sesto posto alle Olimpiadi di Tokyo. Come ti senti al pensiero che tra le tante soddisfazioni per la Ritmica italiana in questo lungo 2021, c’è anche la tua impresa?
È stata un’emozione grandissima, perché siamo scesi per quest’esibizione con il palazzetto pieno di gente e vedere gli spalti pieni dopo tanto tempo è stato bellissimo. Questa è stata una grande festa per tutta la ginnastica, con le miriadi di medaglie conquistate a livello internazionale e sono contentissima di essermi divertita.
Sono passati tre mesi dalla storica finale olimpica, conclusa con un sesto posto che è stato prezioso come una medaglia. A distanza di molto tempo, che ricordi ti porti dalle Olimpiadi?
Le Olimpiadi sono state un ricordo magico che terrò per sempre nel cuore: è stata una gara fantastica di cui posso essere super-contenta di come sia andata.
Dopo il Mondiale sei rientrata subito in palestra per proseguire la tua preparazione in vista della prossima stagione. Ci sarà qualche cambiamento per i tuoi esercizi?
Con l’introduzione del codice nuovo sarà tutto molto diverso: adesso cominceremo a lavorarlo completamente e vedremo come andrà nelle prossime gare.
Domenica prossima tornerai a disputare la Liga Iberdrola assieme al Club Ritmo di Leòn per l’ultima prova di Campionato: le tue speranze per l’ultima gara di stagione.
La prossima settimana tornerò a Valladolid per la finale della Liga Iberdrola e mi esibirò con il cerchio e le clavette. Speriamo di ottenere un ottimo risultato, anche perché l’altra volta è andata bene!