Italia contro Resto d’Europa: a sfidare i rappresentanti azzurri Kim Bui, Ibrahim Colak, Andreea Verdes e Ibrahim Colak, alternandosi sui 7 attrezzi (Parallele – Trave – Cerchio – Parallele Asimmetriche – Nastro – Anelli)
La seconda parte si apre con le parallele pari di Nicolò Mozzato (14.300), sotto lo sguardo del tecnico Marco Centazzo – esercizio pulito, verticali bene eseguite – solo una piccola indecisione all’arrivo dall’uscito in doppio raccolto avanti con mezzo giro. Per la Turchia Ahmet Onder (14.600), ottime le serie lunghe granvolta- tippelt e bhavshar, uscita ma stoppata per l’atleta turco.
ITALIA 0- RDE 1
Alla Trave inizia l’atleta Fiamme Oro Martina Maggio (13.400), bene l’entrata in enjambe cambio, sbilanciamento importante nell’arrivo dall’anello, e uscita contenuta in rondata salto teso con un avvitamento e mezzo. Per la nazionale tedesco e 3 volte olimpica Kim Bui (12.900), entrata in salto teso dietro, serie acrobatica dietro, ruota senza, sbilanciamento anche per lei importante e uscita in Gainer teso.
ITALIA 1 – RDE 1
Dopo i grandi attrezzi ci si sposta sul quadrato della Ritmica con il primo esercizio al cerchio.
Comincia il confronto Milena Baldassarri 25.400, che entra in pedana con la grinta che l’ha sempre contraddistinta: la Campionessa Italiana Assoluta allenata da Julieta Cantaluppi alla Faber Ginnastica Fabriano svolge un esercizio senza errori sulle note di “Mephisto’s Lullaby”.
Buonissima esecuzione anche per la sua avversaria, la rumena Andreea Verdes (24.200): la finalista dell’ultimo Mondiale di Kitakyushu nonché protagonista del Campionato di Serie A2 con la Pontevecchio Bologna completa un esercizio sulla base strumentale di “Dangerous” di David Guetta.

ITALIA 2- RDE 1
La sbarra di Macchini (14.000), inizia col la sua serie di salti – bellissimo il Cassina, e super Carlo esagera saltando nelle verticali, e solo un avvitamento dal doppio teso di uscita arringando la platea. Gli risponde Ahmet Onder (13.700), meno dinamici i suoi salti ma pulitissimi Tkatchev teso, carpiato e con mezzo e due avvitamenti dal teso ma con gambe molto piegate all’arrivo.
ITALIA 3 -RDE 1
Elisa Iorio (14.300) al suo attrezzo, combinazioni tra gli staggi pulite – ottimo esercizio dopo il suo fresco rientro in gara. In sfida agli staggi Kim Bui (13.300), che da altre specialista risponde colpo su colpo, Ginger e doppio carpiato di uscita piantata all’arrivo.
ITALIA 4 – RDE 1
L’ultimo dei due confronti per i piccoli attrezzi si sposta al nastro.
Nonostante due riprese iniziali non perfette, Alexandra Agiurgiuculese (22.200) porta a termine un‘ esecuzione molto energica e acclamata dal pubblico.
Chiude la rotazione ancora una volta Andreea Verdes (21.300), protagonista di una performance molto elegante e convincente, che esce acclamata dal pubblico.
La seconda prova per i piccoli attrezzi ha visto l’assegnazione di un altro punto per l’Italia.
ITALIA 5 – RDE 1
Sul castello degli anelli Salvatore Maresca (13.100) , esegue un buon esercizio – allineate e ben tenute le orizzontali, qualche incertezza sulle verticali e doppio teso con un avvitamento in uscita. Ibrahim Colak (14.400) risponde agguerrito, Jonasson, croce orizzontale, slancio verticale ben linea uscita in doppio carpio avanti – linee stupende per il turco.
ITALIA 5- RDE 2
L’Italia sia aggiudica il Trofeo 2021 Fastweb Grand Prix.