Passata è la tempesta e si aprono le luci sull’edizione 2021 del Grand Prix della Ginnastica, in scena all’Allianz Cloud di Milano – la kermesse più importante della Federazione Ginnastica d’Italia – che dopo uno degli anni più infausti della sua storia, ne può descrivere uno tra i più memorabili da ricordare.
In tribuna d’onore il Presidente FIG Roberto Tecchi e le autorità federali, tra i presenti Claudia Giordani, Vice presidente del CONI, e Antonio Rossi Sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi – salutano il pubblico omaggiando Gian Piero Galeazzi, da poco scomparso.
Tutti i medagliati del 2021 di Giochi Olimpici e Mondiali sono presenti a questa vetrina meravigliosa per tutte le sezioni della ginnastica.

Alessia Maurelli e il performer della compagnia LiberiDi aprono il sipario in un passo a due che unisce teatro fisico, verticalismo ed interpretazione – in una collaborazione, quella con la compagnia milanese, che continua a creare emozioni. L’esibizione del trio 12-16 anni di ginnastica acrobatica, sezione sperimentale della Federazione, su musiche spaghetti western, e non esulano dal riconoscersi affiatatissime. Il palazzetto di tinge di azzurro sugli anelli di Salvatore Thor Maresca che coreografa e scherza con il suo attrezzo preferito – Thomas Grasso dal volteggio di Kitakyushu al quadrato di Milano – le parallele di Ludovico Edalli che, letteralmente in piedi sugli staggi, carica il palazzetto per Nicola Bartolini che chiude al corpo libero.
La coppia mista 11-15 anni della ginnastica acrobatica azzurra, 5° alla World Age Group di Ginevra. Sulle note di Footloose ecco l’ingresso delle Fate della Ginnastica Artistica Femminile scatenate sulla pedana del corpo libero, finanche gli allenatori in veste di ballerini che fanno un incursione, a rappresentare la squadra al completo. Alexandra Agiurgiuculese al suo esercizio con l’attrezzo, presentato al Galà di Chiusura dei Mondiali di Kitakyushu con palla e cerchio – Milena Baldassarri al corpo libero in coppia con Sofia Raffaeli, con l’originalità del suo movimento, già presentato in gara.

Dall’eleganza all forza, in veste di supereroi della squadra nazionale di ginnastica aerobica (Nacci, Patteri, Bullo, Cutini, Sebastio), 2° al Campionato Europeo di Pesaro caricano il palazzetto. Le note del Claire de Lune piovono sul cerchio aereo di Valentina Marino, ex ginnasta ritmica della compagnia LiberiDI, e Martina Centofanti componente della squadra senior Bronzo Olimpico a Tokyo. L’individualista ritmica Sofia Raffaeli, medaglia di Bronzo con il cerchio ai campionati del Mondo 2022 – coreografa a corpo libero e clavette,
La Ginnastica Per Tutti con il gruppo over50 incontro Vivaldi descrivendo la capacità della ginnastica di non avere età, e di riconoscere anche in forma non agonistica – con ciò che rappresenta Gymnaestrada. A chiusura della prima parte del Galà 2021 le dieci farfalle vestite del tricolore – titolari e nuove arrivate – ipnotizzando gli spettatori, con l’esercizio d’insieme (Maurelli, Centofanti, Duranti, Santandrea, Mogurean) – curato dalla DTN Emanuela Maccarani.