Probabilmente tutti ricordano bene il 26 novembre 2010, il giorno in cui una ragazza di 13 anni, appassionata di ginnastica ritmica, viene dichiarata scomparsa dai genitori. Yara Gambirasio, di Brembate di Sopra, si era recata al centro sportivo dove si allenava abitualmente, ma uscita da lì non ha più fatto ritorno a casa. Il suo corpo verrà ritrovato per puro caso nel febbraio 2011, esattamente tre mesi dopo la scomparsa, dilaniato da decine colpi e ferite da taglio e lasciato spegnersi al freddo.
Una storia che nel mondo della ginnastica – e non – ha fatto venire i brividi: chiunque ascoltasse le notizie al telegiornale si trovava catapultato in un paradossale mondo dell’orrore più vicino di quanto si pensasse. Una ragazzina che si dirigeva verso casa all’uscita dalla palestra: uno scenario quotidiano che ognuno viveva come atleta o che da genitore vedeva vivere al figlio, un’azione semplicissima che tantissimi bambini e ragazzi compievano ogni giorno con tranquillità, ma che da quel momento sembrava essere diventato qualcosa di cui avere paura.
La foto data dai genitori di Yara alla polizia la rappresenta sorridente con una t-shirt blu a collo bianco e con lo stemma della FGI, nello specifico la maglietta dell’edizione 2010 della Ginnastica in Festa svoltasi quell’anno a Pesaro a cui Yara aveva preso parte pochissimi mesi prima della scomparsa. Dall’edizione 2011 la Federazione Ginnastica d’Italia ha istituito un premio a suo nome che ogni anno viene consegnato alla squadra vincitrice del Sincrogym di ritmica, alcune volte anche in presenza dei genitori della vittima.
Sotto la guida del registra Marco Tullio Giordana, la Taodue decide di produrre un film che ripercorra le varie tappe dell’indagine. Tra scene recitate e spezzoni di servizi giornalistici originali, si prova a ricostruire, dal punto di vista del PM Letizia Ruggeri che si è occupata del caso per quasi un decennio, la storia frammentaria e piena di ombre dell’orribile episodio che ha scosso il bergamasco e l’Italia intera. Dopo l’uscita al cinema lo scorso 18 ottobre, dal 5 novembre il film è presente sulla piattaforma di streaming Netflix.