L’esercizio presentato a Tokyo e che ha sicuramente contribuito alla conquista della inaspettata medaglia di bronzo di Alina Harnasko appare fortemente di impatto già dal suo primo movimento. La musica particolare (”Hardest button to button”) si addice all’energia che questa ginnasta riesce ad esprimere in pedana e ogni accento è ben evidenziato dalla scelta degli elementi.
Ad evidenziare una musica così forte, un bellissimo body nero che crea contrasto con la palla verde.

Analisi tecnica dell’esercizio
L’analisi tecnica dell’esercizio evidenzia una composizione ricca di elementi complessi e particolari.
La ginnasta esegue 4 rischi di altissimo valore, circa 30 AD, la maggior parte di lancio e ripresa quindi di valore 0.30+0.40. Per quanto riguarda le difficoltà corporee la Harnasko esegue due salti: una enjambe en tournant con flessione dorsale e un enjambe con flessione dorsale.
L’esercizio presenta tre equilibri: tilt, penche e penche boucle. Completano le BD il giro in penche (la ginnasta ne esegue solitamente 4), 3 pivot in ecart dorsale, un giro in tilt e un giro in sgambata.
Conclude il valore D dell’esercizio una bellissima serie ritmica molto espressiva che evidenzia gli accenti della musica in un mix di eleganza e grinta della ginnasta.

Mi aspetto che Alina possa essere sicuramente tra le protagoniste dell’imminente Mondiale di Ginnastica Ritmica dopo aver conquistato la medaglia a Tokyo.
