Si chiudono con quest’ultima finale i Mondiali di Kitakyushu 2021! Dulcis in fundo dunque per la finale più attesa e più combattuta di questo campionato del mondo, nonché la più imprevedibile: la finale alla sbarra.
Gara totalmente ribaltata rispetto alla qualifica, che ha visto trionfare il Cinese Hu Xuwei con 15.166, il campione Olimpico in carica all’attrezzo Daiki Hashimoto con 15.066 e lo statunitense Brody Malone con 14.966.
Quarto posto amaro per l’Azzurro Carlo Macchini che purtroppo deve cedere la terza piazza allo statunitense, nonostante il suo esercizio sia stato valutato con lo stesso punteggio: 14.966.
La differenza purtroppo è stata nel punteggio di esecuzione: la nota E di Carlo da 8.266 e quella di Malone 8.466.

L’esercizio di Carlo è comunque un esercizio di tutto rispetto, degno di una finale mondiale. I salti (Doppio avanti, Cassina, Kovac teso e Colman) sono stati eseguiti alla perfezione, così come l’uscita: doppio teso con doppio avvitamento perfettamente stoppata. Uno degli esercizi più belli della sua carriera premiato con un punteggio altissimo 14.966, che ha migliorato di ben 4 decimi rispetto alla qualifica (14.266).
Bellissima la reazione dell’Azzurro all’uscita del punteggio, che incredulo che ha continuato a ripetere “ma cosa succede?” guardando commosso i compagni che sugli spalti esultavano per lui!

Cosa ne pensa l’Azzurro?
Abbiamo incontrato Carlo subito dopo la fine della gara e abbiamo raccolto le sue dichiarazioni caldo:
“Ovviamente il quarto posto un po’ scoccia però io assolutamente ho dato tutto quello che potevo! Ho fatto l’esercizio più difficile tra tutti, un’esecuzione molto buona, un punteggio che definirei spaziale… quindi io più di questo sinceramente non potevo fare. Ovvio, la medaglia sarebbe stata proprio la ciliegina sulla torta ma non tutte le ciambelle riescono con il buco e io adesso ho avuto un bombolone alla crema! Sono molto contento. Il mio obbiettivo era fare l’esercizio giusto; con l’esercizio giusto la medaglia era molto vicina, adesso ero a pari merito col terzo quindi va assolutamente bene così.
“Rispetto alla qualifica ho aggiunto un Kovac teso tra il Cassina e il Kolman, e ho aggiunto anche un avvitamento in uscita. Abbiamo ragionato molto, ho buttato il cuore oltre l’ostacolo e ho stoppato tutto. E’ andata bene, magari non benissimo perché poteva andare ancora meglio, ma ci sta”.
“Volevo comunque ringraziare le Fiamme Oro, la mia famiglia e la mia squadra cioè tutti quelli che lavorano insieme a me”.
LA GARA
Il Campione Olimpico in carica all’attrezzo, Daiki Hashimoto riesce a salire anche sul secondo gradino del podio mondiale. Il suo esercizio viene premiato con un punteggio stellare, nonostante l’evidente passo in uscita: 15.066. Lo 0.10 in più dell’esercizio del cinese Hu Xuwei gli ruba la medaglia d’oro. Quest’ultimo, salito all’attrezzo per ottavo ha giocato tutte le carte a disposizione riuscendo ad ottenere 15.166.
Quinto posto per il Kazako Milad Karimi, che migliora di ben 4 decimi il punteggio del suo esercizio rispetto alla qualifica: 14.433 contro 14.833.
Momento magico nella City Gymnasium di Kitakyushu al momento dell’esercizio di Kohei Uchimura. Il giapponese idolo delle folle è tornato in grande stile dopo la disfatta Olimpica. Si conclude probabilmente così la sua permanenza al servizio della ginnastica Mondiale! L’esercizio dalle elevatissime difficoltà, nonostante diversi errori, ha provocato la standing ovation del pubblico appena il ginnasta ha inchiodato i piedi sul materasso. In qualifica King Kohei aveva fatto 14.300. Punteggio finale 14.600 che purtroppo non gli ha consentito di ambire al Podio e lo contringe ad accettare una sesta posizione nel Ranking mondiale all’attrezzo
Pagano diversi errori e finiscono in fondo alla classifica l’ucraino Illia Kovtun (14.166), già bronzo All Around in questo Campionato del mondo e il cipriota Ilias Georgiou (13.666).
Qui la classifica completa:
