Una finale molto lineare vede assegnare il titolo di Campionessa Mondiale alle parallele asimmetriche alla cinese Xiaoyuan Wei. Argento a Rebeca Andrade, bronzo a Rui Luo.
L’ESERCIZIO DI ELISA IORIO – In gara anche l’azzurra Elisa Iorio che si migliora di quasi tre decimi rispetto alla qualifica con un esercizio fluido e di livello. Bellissimo il Tkatchev carpio dallo stalder, collegato al Pak e poi al Maloney per tornare allo staggio alto. Molto preciso anche il passaggio in Ezhova, e perfettamente stoppata l’uscita in doppio raccolto avanti. Il suo 14.400 (D 6.2 E 8.2) vale il sesto posto.
LA GARA – A sorpresa Xiaoyuan Wei sale per prima sulle parallele asimmetriche e si assesta primo posto con 14.733, vincendo la medaglia d’oro. Rebeca Andrade manca il collegamento tra il Pak e il Van Leeuwen e perde 0.4 decimi dal valore di partenza del suo esercizio. Il suo 14.633 non riesce a scalare la vetta, ma vale comunque la medaglia d’argento. Ottima la parallela di Elisa Iorio, a cui segue quella della cinese Rui Luo, che la supera eguagliando il punteggio della Andrade (14.633) e prendendosi la medaglia di bronzo. La russa Vladislava Urazova eguaglia il punteggio di Elisa (14.400), mentre Szofia Kovacs la supera di 66 centesimi con 14.466. Angelina Melnikova fa bene con 14.533, ma non basta per agganciare la zona podio. Chiude la gara Ana Filipa Martins con 14.066.
Di seguito la classifica completa della finale alle parallele asimmetriche:
