Kitakyushu, 19 ottobre 2021, 7:15 (ora italiana).
L’oro olimpico Angelina Melnikova ha appena concluso una gara che l’ha definita protagonista indiscussa di questi campionati mondiali. La ginnasta russa ha portato a termine quattro esercizi che le hanno concesso di piazzarsi al comando della classifica generale. Con 57.067 – a quasi un punto e mezzo di distacco dalla seconda classificata – entra nella finale All-Around con il primo punteggio, nonostante non tutte le sue performance siano state estremamente pulite.
Infatti, la Melnikova ha presentato qualche errorino qua e là sui vari attrezzi: arrivi poco controllati al corpo libero, un secondo salto al volteggio molto sporco (dovuto al fatto che l’atleta inizialmente non aveva intenzione di tentare la qualifica alla tavola), un’evidente flessione delle gambe in un passaggio dallo staggio basso a quello alto in parallela. Ciononostante, la pluricampionessa è riuscita a restare tra le prime otto, così da centrare le finali di specialità.
La grande sorpresa è stato il suo esercizio a trave; elegante, preciso e con ogni singolo movimento controllato alla perfezione. Questo ha permesso ad Angelina di qualificarsi per la finale ad attrezzo dopo ben cinque anni. Un’emozione immensa che ha stupito anche la ginnasta stessa, come ha dichiarato poco dopo tramite le sue storie su instagram.
La sua capacità di dimostrarsi così forte nonostante gli errori fa sicuramente ben sperare per le giornate delle finali, in cui un posto sul podio – magari anche d’oro – potrebbe essere una meta facilmente raggiungibile.
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Alla fine della suddivisione che l’ha vista brillare, nel senso letterale del termine grazie al suo body sfavillante, è passata dalla mixed zone e si è fermata per una breve intervista con i giornalisti, rispondendo (in russo) anche alle nostre domande.
[Traduzione a cura di Alexandra Dunčková. Si rigrazia anche Claudia Cacicia]
Hai partecipato consecutivamente ai mondiali di Stoccarda, agli europei di Basilea, alle olimpiadi di Tokyo e adesso a questi mondiali. Quali sono i tuoi piani per il futuro?
Il mio piano sarebbe quello di prendere una breve pausa, perché sono decisamente molto stanca. E adesso sento anche una certa pressione che viene dalle molte competizioni importanti a cui ho partecipato. Ogni volta devo dare il massimo, mostrare il meglio di me. Vorrei tornare per un po’ alla ginnastica più come hobby, per staccare un po’, più per piacere. Perché è difficile esibirsi ogni volta davanti all’Europa, al mondo, ai giochi olimpici, ed essere costantemente in tensione, pensando che devi salire in pedana e dare sempre il massimo.
Puoi essere considerata la leader della squadra russa. Qual è il tuo rapporto con questo ruolo?
Per adesso le altre ragazze della squadra sono molto giovani e inesperte. Mi ricordano la me di qualche anno fa. Per loro è importante fare l’esperienza della squadra, vivere un’atmosfera di unione, sentirsene parte durante le varie competizioni. Perciò cerco di sostenerle il più possibile.
Sappiamo che studi italiano. Come mai questa scelta così particolare? Puoi dirci qualche breve frase nella nostra lingua?
Sì, certo. «Mi chiamo Angelina»; «Il tempo è bello oggi» [con una pronuncia quasi perfetta].
Ho iniziato a studiare italiano semplicemente perché mi annoiavo durante l’iniziale periodo di stop dovuto alla quarantena. Stavamo comunque aspettavando notizie per i Giochi Olimpici. Semplicemente per divertimento, per ampliare le mie conoscenze, per puro piacere.
Toru Hanai/Getty Images Toru Hanai/Getty Images