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Kitakyushu 2021: L’Italia Femminile scalda i motori in Prova Podio

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A tarda notte ora italiana, nella mattinata giapponese, le atlete delle prime sette suddivisioni dell’Artistica Femminile hanno potuto saggiare per la prima volta il terreno del City Gymnasium, l’arena di Kitakyushu che ospiterà la cinquantesima edizione dei Campionati Mondiali di Ginnastica Artistica.

Tra queste, anche le atlete azzurre sono scese in pedana a prendere confidenza con gli attrezzi, del marchio cinese Taishan – inusuali rispetto al solito, ma già impiegati a livello internazionale in più occasioni negli anni scorsi.

Desiree Carofiglio, Alice D’Amato, Asia D’Amato ed Elisa Iorio, sfoggiando un elegantissimo body nero, hanno condotto una prova podio molto positiva, della quale Marco Campodonico ha detto, ai microfoni della Federginnastica: «Il consuntivo della prova podio di oggi è sicuramente positivo. Abbiamo avuto qualche difficoltà con le parallele (…) da lì in poi non ci sono stati problemi rilevanti, solo qualche imprecisione a trave e volteggio dovute alla stanchezza per il fuso. Siamo molto soddisfatti del loro corpo libero, la pedana è decisamente performante. Nei prossimi due giorni metteremo a posto ciò che non andava oggi e presentarci al meglio possibile in questo Mondiale post olimpico.»


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Paolo Bucci si è detto molto soddisfatto del rientro sul palcoscenico internazionale di Desiree Carofiglio, e lei stessa ha dichiarato della sua prova podio di oggi: «Mi sono sentita molto bene sul quadrato. A volteggio ho fatto un po’ fatica, forse devo recuperare ancora il fuso. Abbiamo ancora due giorni di allenamento per essere pronte lunedì in qualifica. Voglio dare il massimo

Foto di: Federginnastica

Elisa Iorio, invece, ha un po’ patito il cambio di attrezzatura, soprattutto agli staggi, ma è riuscita a trovare la giusta chiave di lettura. «L’attrezzatura nuova mi ha destabilizzata sugli staggi. Ho fatto un po’ di fatica ma è normale al primo approccio. Sulla trave ho sentito bene le gambe, reattive e la concentrazione c’è. Adesso cercherò di rifinire le ultime cose in vista della gara. Sono stata lontana dalle competizioni internazionali a causa di un infortunio ai tendini della caviglia dopo il Mondiale di Stoccarda di due anni fa. Voglio dare il massimo!»

Foto di: Federginnastica

Le gemelle D’Amato scenderanno campo da All-Arounder, contente di essere nuovamente in Giappone per il secondo importante appuntamento di quest’anno. Asia ha dato un’importante anticipazione sulla sua gara di lunedì. «Mi sono trovata bene in tutti gli attrezzi. Il volteggio è stato quello più duro dato che farò due salti per provare ad entrare nella finale di specialità. Sono molto contenta per come è andata oggi

Foto di: Federginnastica

Molto positiva anche l’impressione di Alice D’Amato, le sue parole sono state: «L’attrezzo su cui mi sono sentita meglio è stato il corpo libero. A volteggio, parallele e trave ho fatto qualche imprecisione ma tutto sommato è andata bene. Devo solo adattarmi alla nuova attrezzatura: qui utilizzano Taishan che non avevamo mai usato prima. La prova di oggi è servita per testare il campo di gara in vista delle qualificazioni. Il mio obiettivo è sicuramente dare il massimo per essere soddisfatta del lavoro svolto. Se poi riesco ad entrare nella finale All-Around o in qualche specialità è tutto di guadagnato

Ora testa alla gara di qualifica di lunedì 18 ottobre, alle 4.15 ora italiana.

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Mariacarmela Brunetti
Mariacarmela Brunetti
Nata e cresciuta nel magico Sannio, la mia seconda casa da anni è Roma, dove sto per conseguire una laurea in Ingegneria. Faccio parte di GINNASTICANDO.it dal 2015 e attualmente sono Vicedirettrice, oltre che Editorialista e Redattrice per la Ginnastica Artistica.

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