Non solo le individualiste! All’Ariake Gymnastics Center di Tokyo saranno protagoniste anche le Squadre, le cui gare prenderanno il via sabato 7 agosto con la qualificazione del concorso generale.
Saranno quattordici le iscritte che scenderanno in pedana nei due esercizi previsti dal programma internazionale (5 Palle e 3 Cerchi / 4 Clavette). Al termine della competizione, conosceremo le otto squadre che il giorno successivo – domenica 8 agosto – torneranno in gara per contendersi un posto sul podio olimpico.
LA QUALIFICA – Le quattordici squadre hanno staccato il pass attraverso i Campionati del Mondo 2018 e 2019 e i Campionati Continentali 2020/21, oltre all’assegnazione di un pass extra precedentemente assegnato alla nazione ospitante.
Questa la disposizione dei pass al termine della qualifica olimpica.
- 3 posti al Mondiale 2018 (podio del concorso generale a squadre)
- 5 posti al Mondiale 2019 (escluse le squadre già classificate nel 2018)
- 5 posti tramite i Campionati Continentali 2020/21
- 1 posto per la nazione ospitante (assegnato successivamente alla prima delle escluse dal criterio di selezione tramite il Mondiale 2019)
LE SQUADRE
AUSTRALIA
La delegazione australiana ha ottenuto il pass olimpico grazie al titolo conquistato ai Campionati Continentali disputati lo scorso maggio a Gold Coast. Assenti dal Mondiale 2019 ma presenti all’edizione 2018 (al termine del quale hanno concluso la competizione in 29° posizione), le cinque rappresentanti della nazionale aussie saranno Alexandra Aristoteli, Himeka Onoda, Felicity White, Alannah Mathews ed Emily Abbot.
AZERBAIGIAN
Finaliste al recente Europeo, la squadra azera si presenta alle Olimpiadi con una formazione molto giovane, diversa da quella che due anni fa aveva ottenuto il pass diretto al Mondiale disputato in casa. Le componenti della squadra saranno Laman Alimuradova, Narmina Samadova, Darya Sorokina, Zeynab Hummatova e Yelyzaveta Luzan, allenate da Mariana e Siyana Vasileva, rispettivamente madre e figlia.
BIELORUSSIA
Due volte sul gradino più alto del podio all’ultima edizione degli European Games, la Bielorussia si presenta con la formazione composta da Anastasiya Malakanava, Karyna Yarmolenka, Hanna Haidukevich, Anastasiya Rybakova e Arina Tsitsilina. Il quintetto ha ottenuto il posto per Tokyo grazie al quarto piazzamento nel concorso generale a squadre dello scorso Mondiale di Baku.
BRASILE
Nazione di pluriennale esperienza nella gara a squadre (quella di Tokyo sarà la quinta partecipazione), il Brasile sarà in Giappone grazie al pass conquistato al Campionato Panamericano disputato lo scorso giugno a Rio de Janeiro.
Diversamente dall’edizione precedente, le ginnaste verdeoro si presenteranno con una formazione completamente rinnovata: a calcare la pedana saranno Maria Eduarda Arakaki, Beatriz Linhares, Déborah Medrado, Nicole Pircio e Geovanna Santos.
BULGARIA
Bronzo olimpico uscente, anche la Bulgaria si presenta alle Olimpiadi con una formazione completamente rinnovata e che nel corso di questo quadriennio allungato si è ben distinta a livello internazionale, conseguendo risultati di pregio: Simona Dyankova, Madlen Radukanova, Laura Traets, Stefani Kiryakova ed Erika Zafirova è la composizione del quintetto che sarà impegnato a Tokyo, qualificato grazie al terzo posto conquistato al Mondiale 2018.
CINA
Quinta partecipazione per la delegazione cinese, già argento nell’edizione da loro ospitata nel 2008: a Tokyo si presenteranno grazie al settimo posto conseguito due anni fa a Baku, con la formazione composta da Zhangjiayang Huang, Ting Hao, Yanshu Xu, Xin Liu e Qiqi Guo.
EGITTO
La delegazione egiziana ha staccato il pass a seguito della vittoria del Campionato Africano conseguita ancora lo scorso anno, pochi giorni prima del posticipo delle Olimpiadi. Sono Tia Sobhy, Salma Saleh, Polina Fouda, Maiak Selim e Login Elsasyed le ginnaste che scenderanno in pedana in rappresentanza dell’Egitto.
GIAPPONE
La Squadra giapponese sarà sicuramente tra le grandi favorite per quest’Olimpiade, visto anche l’importante percorso svolto nel corso di questo ciclo olimpico fatto anche di molte medaglie internazionali, una tra tutte l’oro nella finale con le 5 palle ai Campionati del Mondo del 2019, occasione in cui hanno conquistato il pass per la manifestazione a cinque cerchi.
Diversamente da Rio (dove hanno ottenuto l’ottavo posto nella finale a squadre all-around), la formazione sarà la stessa per tre quinti, con due nuove leve al debutto olimpico: a rappresentare la delegazione di casa saranno Nanami Takenaka, Sakura Noshitani, Ayuka Suzuki, Sayuri Sugimoto e Kiko Yokota.
ISRAELE
Con una formazione completamente rinnovata in attività solo dal 2018, la delegazione israeliana ha saputo ottenere importanti risultati: uno di questi, è la recente medaglia d’oro all’ultimo Campionato Europeo nell’esercizio con 3 cerchi e 4 clavette.
La rappresentativa israeliana sarà composta da Karin Vexman, Ofir Dayan, Yana Kramarenko, Natalie Raits e Yuliana Telegina, quest’ultima aggregata alla squadra dopo un passato da individualista che l’ha vista salire sul secondo gradino del podio nel concorso per nazioni al Mondiale 2019 assieme a Linoy Ashram, Nicol Zelikman e Nikol Voronkov.
ITALIA
Allenate da Emanuela Maccarani e Olga Tishina, le Farfalle vengono da un quadriennio ricco di importanti risultati internazionali, uno tra tutti l’indimenticabile medaglia d’oro nell’esercizio misto con 3 palle e 2 funi al Mondiale 2018. La delegazione italiana sarà composta dalle veterane Alessia Maurelli e Martina Centofanti (quarte a Rio) e da Martina Santandrea, Agnese Duranti e Daniela Mogurean, alla prima partecipazione olimpica.
Con loro sono partite anche le riserve Laura Paris e Alessia Russo, pronte in caso di necessità a sostituire una delle titolari.
RUSSIA (Russian Olympic Committee)
Anche le pluricampionesse della Russia non hanno bisogno di alcuna presentazione, in quanto anche per loro sono i successi a parlare: dall’edizione di Sydney 2000, la nazionale russa non è mai scesa dal gradino più alto del podio, sia nelle squadre che nell’individuale.
A rappresentare la Russia (qui in gara sotto forma di Russian Olympic Committee a seguito della squalifica per doping che ha portato tra le conseguenze anche l’inutilizzo della bandiera e dell’inno) sarà una formazione che alterna nuovi nomi a ginnaste di esperienza, con Anastasia Tatareva, Anastasia Maksimova, Angelina Shkatova, Alisa Tishchenko e Anastasia Bliznyuk; quest’ultima, in caso dovesse vincere l’oro con le sue compagne sarà la prima ginnasta a vincere tre titoli olimpici consecutivi.
STATI UNITI
La delegazione a stelle e strisce allenata da Margarita Mamzina arriva a Tokyo grazie alla ricollocazione del pass per la nazione ospitante. Decime due anni fa a Baku, nel corso dell’ultimo anno la squadra ha avuto alcuni cambiamenti nella formazione, ma è riuscita comunque a dare una bella impressione in campo internazionale.
Terze al Campionato Panamericano, la formazione americana sarà in pedana con Nicole Sladkov, Isabelle Connor, Elizaveta Pletneva, Lili Mizuno e Camilla Feeley, queste ultime due con un passato da individualista.
UCRAINA
Dopo aver “rischiato” di non qualificarsi con il Mondiale 2019, la nazionale ucraina allenata da Irina Deriugina e Ireesha Blohina ha staccato il biglietto per Tokyo grazie al sesto posto ottenuto all’ultimo Europeo. Nella formazione, che ha visto alcuni cambiamenti dopo l’Europeo del 2020 ospitato proprio a casa loro, c’è anche Yeva Meleshchuk che dopo aver smesso i panni da individualista (le ultime apparizioni internazionali risalgono allo scorso marzo con la partecipazione alla Serie A italiana e alla World Cup di Sofia) ha iniziato il percorso di squadra. Con Yeva, fanno parte della rosa anche Daryna Duda, Mariia Vysochanska, Anastasiya Voznyak e Mariola Bodnarchuk.
UZBEKISTAN
Alla sua seconda partecipazione da paese indipendente dall’URSS, l’Uzbekistan sarà a Tokyo grazie alla vittoria ottenuta al Campionato Asiatico disputato lo scorso giugno: la squadra sarà composta da Dinara Ravshanbekova, Kamola Irnazarova, Kseniia Aleksandrova, Nilufar Shomuradova e Sevara Safoeva.