Si spengono le luci nell’Ariake Gymnastics Center di Tokyo!
Il tempio della Ginnastica chiude le sue porte dopo aver incoronato tutti i nuovi Campioni Olimpici dell’Artistica Maschile e Femminile.
A calcare per l’ultima volta il palco dell’Olimpo della ginnastica, sono stati questa mattina gli atleti GAM impegnati nelle finali di Parallele pari e Sbarra.
La performance spaziale di Zou Jingyuian alle parallele pari
La finale alle parallele pari è stata caratterizzata da un’altissimo livello degli esercizi di tutti i ginnasti.
Si aggiudica l’oro il cinese Zou Jingyuan che piazza un esercizio talmente di spessore che viene premiato dalla giuria con un punteggio complessivo di 16.233 (Dscore 6.9 e Esecuzione pari a 9.33!). Questo punteggio è il più alto preso durante tutte le Olimpiadi in questa disciplina, nonché il punteggio più alto all’attrezzo dal 2018!
Il due volte campione del mondo, e adesso anche campione Olimpico, non ha sbagliato nulla, tranne forse un piccolo passettino all’atterraggio dell’uscita.
Ai microfoni della FIG ha dichiarato: ” Gli esercizi di tutti sono stati molto buoni! Io non penso di aver fatto un buon lavoro e non so per quale motivo sono qui con la medaglia d’oro al collo accanto ai miei fratelli della Turchia e della Germania! Sono davvero felice di vedere noi tre sul podio!”
Sale sul secondo gradino del Podio il tedesco Lukas Dauser; il ginnasta conquista la prima e l’unica medaglia per la Germania nella Ginnastica Artistica. Lukas, alle Olimpiadi del 2016 si era piazzato fuori dalla Top Ten e nel corso del quinquennio olimpico ha subito diversi infortuni. Ma tutta la sofferenza è stata ripagata con il punteggio attribuito al suo esercizio di oggi (15.700 Dscore 6.7 Esecuzione 9.0!) che gli ha consentito di ottenere una preziosissima medaglia d’argento. Il tedesco ha commentato così la sua vittoria: ” è pazzesco! Non riesco ancora a crederci, ho bisogno di qualche momento per realizzarlo! Era il mio sogno da quando ero bambino e ora è diventato realtà!”
Piazza la stoccata e conquista la prima medaglia nella storia del suo paese il Turco Ferhat Arican ( A Rio è stato il primo ginnasta turco a partecipare ai giochi olimpici da 1908). Con la nota D più alta di tutta la competizione (7.0!), riesce a salire sul terzo gradino del podio e ad essere premiato con la medaglia di bronzo. (Il punteggio del suo esercizio è stato di 15.633).
“Non riguarda solo la storia della ginnastica Turca, ma quella dell’intero sport! Non riesco a trovare le parole… sono medaglia Olimpica!”- ha dichiarato Ferhat visibilmente emozionato!

Alla sbarra l’erede di Uchimura conquista il suo secondo titolo Olimpico
La finale alla Sbarra è stata invece meno precisa (tanti gli errori tra gli atleti) ma altrettanto spettacolare.
Hashimoto Daiki aveva aperto le finali col suo oro nel concorso generale e le chiude con la seconda vittoria, questa volta alla sbarra (15.066 Dscore 6.5).
Il nuovo imperatore della Ginnastica Giapponese è stato da subito definito l’erede di Kohei Uchimura, anche se si espresso così al riguardo: “non credo di essere ancora allo stesso livello di Uchimura, ma farò del mio meglio, mi allenerò di più e cercherò di portare avanti la sua reputazione e il suo livello”.
Interrogato sulla sua performance ha poi dichiarato: “5 anni fa, quando si sono svolte le Olimpiadi di Rio io pensavo che non sarei mai stato capace di gareggiare alle Olimpiadi di adesso. Vorrei darmi una pacca sulla spalla perché il mio duro lavoro è stato ripagato!”
Tin Srbic (14.900 Dscore 8.5) è invece il ginnasta che per vincere l’argento ha collegato 4 Tkatchev nel suo esercizio! Tin vince la seconda medaglia Olimpica per la Croazia!
Le dichiarazioni del Croato sono state le seguenti: “La medaglia è bellissima, ma significa davvero molto per me per tutto il duro lavoro che ho portato avanti da quando avevo 4 anni. 20 anni di allenamento mi hanno ripagato al momento giusto!”
Ultimo ma non meno importante, il bronzo di Nikita Nagornyy (ROC). Il Russo ha condotto una bellissima Olimpiade e questa è la sua terza medaglia dopo l’oro con la squadra e il bronzo All Around!
“Penso che questa sia la medaglia più importante per me, perchè ho avuto due giorni veramente difficili”– avrebbe dichiarato il Ginnasta Russo, che secondo alcune fonti, avrebbe sofferto per un calcolo renale – “Ho finito la mia Olimpiade e ora posso tornare a casa con il sorriso sulla faccia!”
