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In partenza per Tokyo Alexandra Agiurgiuculese, Milena Baldassarri e… : le ragioni di una scelta

A colloquio con la Direttrice Tecnica Nazionale della sezione Ritmica per la Federazione Ginnastica d’Italia Emanuela Maccarani

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Al termine dei Campionati Italiani conclusi quest’oggi, GINNASTICANDO.it ha intervistato la Direttrice Tecnica Nazionale della sezione Ritmica Emanuela Maccarani per fare il punto alla vigilia della partenza per le Olimpiadi di Tokyo, che avverrà il 30 luglio.

Oggi è arrivata la notizia che gli appassionati della Ritmica attendevano: la selezione delle due ginnaste che disputeranno le Olimpiadi. A rappresentare l’Italia saranno Alexandra Agiurgiuculese e Milena Baldassarri: cosa ci può dire di più in merito?
Dopo la qualificazione ottenuta al Mondiale del 2019, si è lavorato ad una preparazione olimpica delle atlete. C’è da premettere che si è voluto comunque portare avanti una rosa di ginnaste, in quanto i due pass ottenuti non sono nominali e si considera sempre l’opportunità di una sostituzione in caso di estrema necessità.
Quindi, non erano solo i nomi di Sofia Raffaeli, Milena Baldassarri, Alexandra Agiurgiuculese a rientrare in questa rosa ma c’erano anche altre ginnaste, proprio perché la Federazione deve sostenere un lavoro che è un progetto che va avanti da lungo tempo e che tiene conto anche di un anno trascorso in pandemia. Quindi, in questo lungo periodo si è considerato lo stato di salute delle ginnaste, portando avanti delle iniziative che fossero assolutamente a loro favore e a loro tutela e quando Sofia Raffaeli ha mostrato risultati eccellenti è stata considerata nella mia rosa di previsione olimpica e ha cominciato a prendere un posto di rilievo in termini di risultati. Quindi, in caso di necessità di una sostituzione avrebbe voluto dire avere a disposizione una ginnasta di livello, pronta a entrare in pedana.
Per quanto riguarda la convocazione all’Europeo, credo che per Milena Baldassarri sia stato un importantissimo momento per la sua ripresa: per cui io come Direttore Tecnico insieme alla Responsabile delle Individualiste, abbiamo cercato di portare al meglio della forma tutte e tre le ginnaste; io credo molto nel lavoro di gruppo e nel confronto con tutte le componenti che interagiscono con le ginnaste e ogni decisione che le riguarda viene presa finalizzandola al loro unico beneficio.

Un’impressione a caldo sull’ultimo Campionato Nazionale Assoluto.
In generale il livello raggiunto dalle dodici individualiste in gara è stato molto buono. Mi dispiace per Ilaria Giovanelli che, nonostante un infortunio di qualche tempo fa, ha voluto finire la stagione con questa competizione pur rimanendo in discussione fino all’ultimo: è riuscita comunque ad entrare in pedana e a fare la sua gara.
Sono molto contenta per Melissa Martalò, una ginnasta che ha avuto i suoi risultati in campo nazionale e che continua a tenere la pedana e a migliorare. Risalendo le nostre altre ginnaste, da Alessia Leone a Eva Gherardi, passando per Martina Brambilla sono tutte ginnaste che svolgono attività nazionale e che hanno comunque ben rappresentato la massima espressione di una gara così importante come gli Assoluti.
Arriviamo poi a Eleonora Tagliabue e Sofia Maffeis di cui sono particolarmente contenta. Eleonora sta inserendo nei suoi esercizi tantissime difficoltà nuove d’attrezzo, sta studiando degli elementi che non sono stati presentati ma che sta sperimentando, nonché Sofia che in questa gara secondo me si è espressa finalmente, essa ha dei buoni livelli di potenziale: è molto giovane e credo che il lavoro che andrà ad affrontare quest’estate in vista della preparazione per i Mondiali sarà notevole.
Delle altre tre, abbiamo già detto tutto: il contesto e l’organizzazione di Paola Porfiri (Team Manager sezione Ritmica) è veramente eccezionale e finalmente abbiamo avuto una gara col pubblico. Quindi un pubblico che ha assistito dal vivo alle proprie beniamine, le ha acclamate e il loro supporto non è mancato.

Dal 5 luglio inizieranno i collegiali per le individualiste e il settore giovanile, mentre la Squadra Nazionale Senior è a Follonica dalla seconda metà di giugno. Come sarà la preparazione estiva?
Il Gruppo A (individualiste Senior) farà un periodo di preparazione a Desio e fino agli ultimi quindici giorni prima di partire per Tokyo rimarranno solamente le tre in preparazione olimpica (Milena Baldassarri, Sofia Raffaeli, Alexandra Agiurgiuculese); naturalmente ci sarà un Gruppo B di ginnaste, un Gruppo C di Allieve e Junior. Quindi tutta l’attività addestrativa partirà lunedì 5 luglio e seguirà la calendarizzazione che è stata programmata.
Con la Squadra Nazionale Senior siamo già a Follonica dal 18-19 giugno e saremo lì fino al 30 luglio. In programma c’era sicuramente la partecipazione alle World Challenge Cup che purtroppo, una è stata rimandata a settembre (Cluj-Napoca), mentre questa settimana saremmo dovuti partire per Mosca. Mia è stata la decisione di non parteciparvi perché il sentore che questa pandemia riprendesse con la variante DELTA mi aveva lasciata già molto perplessa e quindi avevo già tolto l’iscrizione: avere una positività in Russia prima del rientro avrebbe causato un vero disastro per qualsiasi delle nostre ginnaste.

Vista la rinuncia alla prova di Mosca, sono previste delle tappe di avvicinamento a Tokyo?
Subito dopo la rinuncia a Mosca ho cercato di organizzare un incontro con qualche squadra che parteciperà alle Olimpiadi, ma hanno tutti paura di viaggiare. Per questo motivo si sta pensando di organizzare un Torneo Online: la data presunta è quella del 18 luglio, e cercheremo di organizzare una gara. Questa sarà una gara “in presenza” dall’Italia e online con la nazione avversaria.

La redazione ringrazia la Direttrice Tecnica Nazionale Emanuela Maccarani per il suo tempo e la sua disponibilitĂ . A nome di tutti noi, le auguriamo un proficuo lavoro.





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