Nei giorni venerdì 4 e sabato 5 giugno, nella stupenda cornice del Centro Sportivo San Filippo di Brescia si è svolta la terza edizione della AERE World Cup di Trampolino Elastico (dal latino aere che significa aria).
La competizione è stata brillantemente organizzata dal Direttore Tecnico Nazionale Giuseppe Cocciaro, dal Team Manager Ermes Gabriele Cassani e dalla Referente di Giuria Nazionale Francesca Beltrami, coadiuvata da Eleonora Natali, che si sono avvalsi dell’aiuto di un folto gruppo di volontari all’interno della sezione.

Nella giornata di venerdì sono andate in scena le gare di qualificazione (da cui accedevano alla finale 8 ginnasti per categoria) per le categorie individuali maschili e femminili, suddivise rispettivamente in 4 e 3 turni di gara.
I ginnasti della delegazione italiana coinvolti nella competizione, Flavio Cannone (CS Esercito Italiano), Dario Aloi, Samuele Patisso Colonna, Isabella Murgo (SG Milano 2000) e Marco Lavino (SG Brindisi Temese), si sono allenati il più possibile per questa competizione, alcuni partendo dal primo giorno utile (il martedì, a seguito del montaggio del campo prova).
Nonostante ciò forse per la stanchezza dovuta all’Europeo di inizio maggio e alle ancora più recenti Finali Nazionale Gold due weekend prima, o forse per l’emozione di una gara così importante in casa (nel caso di Samuele e Isabella esordio assoluto in Coppa del Mondo), nelle gare individuali i nostri ragazzi non hanno ottenuto i risultati a cui aspiravano.
25° posto per Flavio, che al termine della sua seconda routine ha commesso un errore all’ultimo salto (ha fatto un full in back, un doppio dietro con un avvitamento nel primo, ma probabilmente intendeva fare un altro salto) perdendo decimi in esecuzione e altezza.

28° posto per Dario, che ha svolto due buoni esercizi ma, al termine del secondo, ha toccato il telo con una mano all’arrivo, compromettendo il risultato a livello esecutivo (in questi casi ogni giudice all’esecuzione aggiunge mezzo punto di penalità al totale delle detrazioni date a tutto l’esercizio).

29° posto per Isabella che, dopo aver eseguito una buona prima routine è partita per la seconda ma, all’arrivo del primo salto (un triplo mezzo raccolto avanti) è entrata troppo abbondante in un back raccolto finendo sulla protezione del trampolino.

35° posto per Marco che è caduto all’ottavo salto della seconda routine (un full in barani out carpio, un doppio con mezzo nel primo e mezzo nel secondo): se era riuscito a recuperare nel quinto salto, purtroppo non è riuscito a rimanere in tenuta e dopo l’ottavo è partito per la tangente (fortunatamente cadendo in maniera abbastanza controllata).

38° posto per Samuele che nella seconda routine all’arrivo del quarto salto (un doppio dietro raccolto), trovatosi in traiettoria verso la protezione esterna si è fermato subito dopo: non sarebbe stato proprio semplice proseguire l’esercizio a quel punto.

Il giorno seguente è iniziato con le qualificazioni del Syncro e per la nazionale italiana vi ha preso parte la coppia che agli Europei di Sochi è arrivata quinta nella finale a otto: Marco Lavino (SG Brindisi Temese) e Samuele Patisso Colonna (SG Milano 2000).

I ragazzi, nonostante la poca fortuna del giorno precedente, avevano a disposizione un’ulteriore chance nella gara di sincronizzato e così è stato: con due buoni esercizi hanno conquistato il pass per la finale con la quinta posizione.
A seguito di questa gara, dopo una breve pausa, si sono svolte tutte le finali, a partire da quelle di syncro. Purtroppo la dea bendata della fortuna ha girato le spalle ai due azzurri e, dopo il sesto salto (un doppio dietro raccolto), Samuele a sfiorato la fine del telo con i talloni ed eseguito un doppio mezzo carpio, mentre Marco faceva un full in barani out carpio.

Probabilmente Samuele dalla posizione in cui si trovava non è riuscito ad eseguire il salto previsto. Fatto sta che eseguendo due elementi diversi nel syncro si incorre in un interruzione di esercizio all’elemento precedente. Peccato, perché erano partiti davvero molto molto bene. Hanno comunque terminato la gara conquistando il sesto posto della classifica.
Andiamo ora a vedere i risultati delle finali di questa Coppa del Mondo:
Individuali Maschili
1) Allan MORANTE (FRANCIA)
2) Ryusei NISHIOKA (GIAPPONE)
3) Aleh Rabatsu (BIELORUSSIA)

Individuali Femminili
1) Hikaru MORI (GIAPPONE)
2) Anna KORNETSKAYA (RUSSIA)
3) Nicole AHSINGER (USA)

Syncro Maschili
1) HANCHAROU – RABATSAU (BIELORUSSIA)
2) BRAKOV – MUSSABAYEV (KAZAKISTAN)
3) GLUCKSTEIN – SHOSTAK (USA)

Syncro Femminili
1) LABROUSSE – JUBERT (FRANCIA)
2) KIKO – BAKUNOVYTSKA (UCRAINA)
3) KUIDAN – YARSHOVA (BIELORUSSIA)
Per chiunque volesse rivedere il video delle finali (e anche quelli delle qualificazioni) è disponibile sul canale Youtube della Federazione Ginnastica d’Italia, al seguente link:
Per il prossimo anno è stato confermato che l’Europeo che aprirà il quadriennio olimpico sarà organizzato dall’Italia a Rimini!! Non mancate!!