Seconda giornata di qualifiche alla Vitrifrigo Arena di Pesaro per l’ultimo appuntamento delle World Cup Series di Ginnastica Ritmica.
La pedana, contornata totalmente dal fucsia che ormai contraddistingue la gara pesarese, ha visto alternarsi quattro gruppi di individualiste al nastro e alle clavette in cerca dei rispetti 8 posti di finale.


Le qualifiche odierne, poi, hanno completato anche la classifica All-Around che, al parziale di ieri, era capeggiata dalla Russa Dina Averina (56,500: Palla 29,000 – Cerchio 27,500) e che vedeva Sofia Raffeli al 10° posto (47,550: Palla 23,450 – Cerchio 24,100) e Alexandra Agiurgiuculese al 14° (47,250: Palla 25,150 – Cerchio 22,100).

GRUPPO B
LE AZZURRE – A salire in pedana, invertendo l’ordine di ieri, è stato il Gruppo B che, tra le sue componenti, ha visto anche le Azzurre Raffaeli e Agiurgiuculese.
Alex ha aperto la sua qualifica al nastro con un esercizio non perfettamente pulito a causa di alcuni incastri dell’attrezzo che le ha portato un 19,800 (D 12,600 – E 7,200). La ginnasta allenata a Udine da Spela Dragas ha proseguito alle clavette, invece, con un’esecuzione esplosiva e tecnicamente valida. Il totale è stato di 25,225 (D 17,500 – E 7,250) che, per la classifica all-around ha visto la Agiurgiuculese attestarsi a quota 92,275.


Primo esercizio al nastro anche per Sofia Raffaeli che porta a casa un 22,300 (D 14,400 – E 7,900) piegato solamente da due errori di lancio nella seconda metà dell’esercizio. Alle Clavette, invece, la formica atomica allenata da Julieta Cantaluppi cala il poker con una routine stratosfericha che le vale un ottimo 26,400 (D 18,300 – E 8,100), nonostante qualche momento difficile con lo scastro dell’attrezzo. Sofia chiude così la sua gara individuale col totale di 96,250 (a meno di 2 decimi dalla Zeng).


ALTRI ESERCIZI – Da annotare, in questo girone, la prestazione della statunitense Laura Zeng che, con 96,425, ha chiuso il gruppo B in prima posizione, seguita dalle 2 italiane.
GRUPPO A
Il secondo gruppo ad occupare la pedana della Vitrifrigo Arena di Pesaro ha visto come protagoniste le israeliane Linoy Ashram e Nicol Zelikman. La Campionessa Europea in carica parte alle clavette dove subisce una piccola perdita chiudendo però a 26,100 (D 17,600 – E 8,500) mentre la connazionale porta a termine una routine da 24,450 (D 16,000 – E 8,450).
Al nastro indecisione in partenza per la Ashram che pesta la coda dell’attrezzo non riuscendo ad effettuare il primo lancio. Comunque per lei arriva un 22,750 (D 14,800 – E 7,950). Anche la Zelikman conclude la sua gara al nastro aggiudicandosi il punteggio di 22,150 (D 13,600 – E 8,550).


Da segnalare l’ottima prestazione alle clavette della Greca Eleni Kelaiditi che ottiene 25,100 (D 17,300 – E 7,800) portandosi a pochi decimi dall’Azzurra Agiurgiuculese. Allo stesso attrezzo, presentato l’unico ricorso dall’allenatrice Ucraina Irina Deriugina nei confronti dell’esercizio di Viktoriia Onopriienko. Ricorso, poi, rigettato dalla giuria.




DOPO 2 GRUPPI – Linoy Ashram si afferma come prima nella classifica All-Around con 103,950 e in testa anche al nastro. Non riesce, invece, a superare Sofia Raffaeli alle clavette dove rimane al secondo posto. La connazionale Zelikman, invece, la segue nell’All-Around con 97,300.
GRUPPO D
Subito dopo la pausa pranzo, alle 14.30 è ripresa la competizione con il gruppo D in cui le gemelle Russe Dina e Arina Averina hanno potuto consolidare la loro egemonia.
Dina Averina ha iniziato questa seconda gionrata alle clavette con un’esecuzione pulita, senza errori rilevanti, ottenendo 27,500 (D 18,600 – E 8,900) e portandosi in testa alla classifica di attrezzo. La sorella Arina, con solo 1 decimo di meno, chiude la sua routine alle clavette a quota 27,400 (D 18,300 – E 9,100).
Al nastro continua imperterrito il dominio della russa Dina Averina che con 24,800 (D 16,000 – E 8,800) balza nettamente al comando della classifica di attrezzo e dell’All-Around con 108,800. Costano caro, invece, ad Arina i diversi errori commessi durante l’esecuzione che la relegano, alla fine del suo gruppo al 4° posto al nastro con 22,800 (D 14,800 – E 8,000). Si ferma comunque al sicuro sulla seconda piazza provvisoria a quota 106,475.




Nello stesso gruppo delle russe anche le Bielorusse Alina Harnasko e Anastasiia Salos che hanno condotto una bellissima gara portandosi rispettivamente al 3° e 5° posto della classifica individuale con 105,150 e 100,125. La Harnasko centra entrambe le finali mente la Salos, perde l’accesso alle clavette.
DOPO 3 GRUPPI – Conduce saldamente Dina Averina a quota 108,800 seguita dalla gemella Arina Averina con 106,475. Al terzo posto, invece, si infila Alina Harnasko 105,150 che fa slittare Linoy Ashram al quarto posto provvisorio a quota 103,950.


Le Azzurre Sofia Raffeli e Alexandra Agiurgiuculese si attestano, quindi, all’8° e 9° del parziale All-Around.
GRUPPO C
Ultimo e decisivo gruppo di ginnaste di questa qualifica per le specialità e per il titolo individuale. Degno di nota l’esercizio alle clavette della Giapponese Chisaki Oiwa che ferma un buon 25,550 (D 17,100 – E 8,450) superando di poco la Agiurgiuculese nella classifica di specialità.
Ottimo piazzamento di Tatyana Volozhanina (BUL) che al nastro supera Sofia Raffeli con 22,500 (D 14,400 – E 8,000).
Da notare le prestazioni alle clavette di Stliana Nikolova (BUL) che centra la finale alle clavette con 25,300 (D 17,500 – E 7,800) e di Ekaterina Vedeneeva (SLO) che, con l’ultima esibizione dell’individuale, agguanta la finale al nastro con 22,350 (D 14,100 – E 8,250).
Entrambe le ginnaste scavalcano Alexandra Agiurgiuculese nell’All-Around facendola chiudere in 12^ posizione. Sofia Raffaeli, invece, chiude all’8° posto.
ALL-AROUND
Al termine dei 4 gruppi che oggi si sono sfidati su nastro e clavette si sono tirate definitvamente le somme anche sul concorso individuale. Stravince, come del resto era ipotizzabile, la russa Dina Averina con il totale di 108,800, seguita dalla gemella Arina Averina a quota 106,475 e dalla bielorussa Alina Harnasko che chiude il podio all-around con 105,150.
LA CLASSIFICA
Rk | Nome | Nazione | Tot | Attrezzi |
1 | Dina Averina | RUS | 108,800 | Cerchio: 27,500 Palla: 29,000 Clavette: 27,500 Nastro: 24,800 |
2 | Arina Averina | RUS | 106,475 | Cerchio: 27,175 Palla: 29,100 Clavette: 27,400 Nastro: 22,800 |
3 | Alina Harnasko | BLR | 105,150 | Cerchio: 26,050 Palla: 27,550 Clavette: 27,150 Nastro: 24,400 |
8 | Sofia Raffaeli | ITA | 96,250 | Cerchio: 24,100 Palla: 23,450 Clavette: 26,400 Nastro: 22,300 |
12 | Alexandra Agiurgiuculese | ITA | 92,275 | Cerchio: 22,100 Palla: 25,150 Clavette: 25,225 Nastro: 19,800 |
Si ringrazia per la redazione dell’articolo Paola Bellini, inviata in campo gara