Dopo la lunghissima giornta che ha impegnato la pedana della Vitrifrigo Arena di Pesaro per le qualificazioni alla Palla e al Cerchio, alle ore 19, sono salite in pedana le squadre, divise in due gruppi, che si sono sfidate alle 5 palle per la conquista della finale.
1° GRUPPO – Nel primo gruppo, tra le altre, è salita in pedana la Russia che ha conquistato uno strabiliante 45,950 (D 37,200 – E 8,750). Nonostante qualche piccolissima imperfezione, la squadra della Viner porta a termine un’ottima esecuzione dimostrando buona sincronia e dinamicità.
Stupisce anche il gruppo del Giappone che segna un 41,050 (D 33,600 – E 7,450) pur avendo registrato una grave perdita dell’attrezzo.
2° GRUPPO – Il secondo gruppo è stato certamente più scoppiettante visto il susseguirsi, in ordine, delle squadre di Bulgaria, Italia, Israele e, in chiusura di girone, la Bielorussia.
Apre la serie di big la Bulgaria che conquista un imponente 45,500 (D 36,500 – E 9,000). Vedendo l’esecuzione, la più alta registrata, si intuisce la perfezione tecnica.
Le Azzurre, che commettono un paio di perdite di attrezzo, si portano a casa, però, un ottimo 43,250 (D 35,700 – E 7,550). Complici le due perdite e qualche altra imperfezione, le Farfalle capitanate da Alessia Maurelli si fermano al 5° posto.

Israele, scesa in campo subito dopo le Italiane, ne approfitta e batte un meraviglioso 44,600 (D 36,000 – E 8,600) scavalcandoci e portandosi al 4° posto.
Chiude il secondo gruppo la Bielorussia che con 45,300 (D 36,700 – E 8,600) chiude la qualifica al 3° posto scalzando Israele che aveva fino all’ultimo tenuto la piazza.
LE QUALIFICATE
- Russia – 45,950
- Bulgaria – 45,500
- Bielorussia – 45,300
- Israele – 44,600
- Italia – 43,250
- Giappone – 41,050
- Ucraina – 39,350
- Turchia – 39,250
- Messico – 39,100 (riserva)
Si ringrazia per la redazione dell’articolo Paola Bellini, inviata in campo gara