Spettacolo puro quello che abbiamo visto questa mattina al PalaVesuvio di Napoli che conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, l’impeccabile organizzazione della SSD Ginnastica Campania 2000.
LE SQUADRE IN GARA – Sono state 6 le squadre, 3 per la Maschile e 3 per la Femminile, che si sono date battaglia sugli attrezzi del palazzetto napoletano in cerca dell’ultimo pass disponibile per la massima serie del 2022.
Hanno avuto accesso, grazie ai rispettivi terzi, quarti e quinti posti in Regular Season, il GS Audace, la Copro Libero GT e la Ginnastica Pavese per la Femminile e la Juventus Nova Melzo, Pro Carate e AS Udinese per la Maschile (in ordine di classifica dal 3° al 5° posto)
GIA’ IN A1 – Sempre dalla fine della Regular Season, le prime due società classificate per sezione, hanno già ottenuto il biglietto di sola andata per l’A1 del prossimo anno. Vedremo, infatti, Ionica Gym e Ginnastica Romana per la GAF e Artistica Brescia e Ginnastica Ferrara per la GAM.
LE NEO PROMOSSE – Insieme alle società appena nominate, dopo un’avvincente battaglia sui 4 attrezzi, per la femminile, è il Gruppo Sportivo Audace ad aggiudicarsi l’accesso in A1 chiudendo i giochi già in terza rotazione con la promozione matematica. La gara viene chiusa dalle ginnaste di Torri di Quartesolo, grazie anche ad una performance esplosiva della capitana Camilla Campagnaro, a quota 21 punti speciali.

Tra gli uomini la sfida è stata apertissima fino all’ultimo tra la Pro Carate e la Juventus Nova Melzo. La spunta infine la Pro Carate che chiude a quota 28 punti speciali agguantando la massima serie del 2022. Superlativa la gara di Yumin Abbadini!
Complimenti comunque alla Corpo Libero GT e alla Ginnastica Pavese per la femminile e alla Juventus Nova Melzo e alla A.S. Udinese per la maschile per questi playoff davvero ben condotti!
CLASSIFICA – Ecco, dunque, la classifica completa della sfida di oggi:
GAF
- GS Audace – 21 punti speciali
- Corpo Libero GT – 15 punti speciali
- Ginnastica Pavese – 12 punti speciali
GAM
- Pro Carate – 28 punti speciali
- Juventus Nova Melzo – 26 punti speciali
- A.S. Udinese – 18 punti speciali
COMMENTO DELLA GARA
Ginnastica Artistica Femminile
I Play Off A2 GAF hanno inizio nella seconda rotazione della gara.
Primo attrezzo: VOLTEGGIO. Caduta per Sara Ricciardi della Corpo Libero GT: l’avvitamento e mezzo termina con una mano sul tappeto. Salto dinamico e ampio di Camilla Campagnaro della GS Audace: 13.750 per lei. Avvitamento con spalle all’arrivo leggermente in avanti di Ludovica Wernitznig della G. Pavese.
Nella terza rotazione si passa alle PARALLELE ASIMMETRICHE. La prima a cimentarsi è Ludovica Wernitznig della G. Pavese, che termina l’esercizio con una caduta al doppio carpiato: 10.800 di punteggio. Belle combinazioni di Camilla Campagnaro della GS Audace che le giovano abbuoni di collegamento: in testa con 12.650. Perdita dello staggio allo Jeager da parte di Anita Del Bò, che ottiene un 10.150. Caduta di Naomi Pazon della CL. Gymnastics Team al salto Pak.

Nella quarta rotazione è tempo di TRAVE. Salva l’esecuzione da un grosso sbilanciamento nella serie flick – flick – salto dietro smezzato Arianna Grillo della G. Pavese. Grande sicurezza nei vari collegamenti di Naomi Pazon della Corpo Libero GT: per lei 12.450. Doppia caduta di Ludovica Wernitzing della G. Pavese nella serie flick – salto dietro smezzato e nella ruota senza; punteggio 10.700. Peccato per Elisa Bizzotto della CL. Gymnastics Team, che prende 1 punto di caduta nella rondata con un avvitamento.
Ultimo attrezzo che chiude la corsa in A1 per l’artistica femminile è il CORPO LIBERO. Ludovica Wernitznig conclude la sua gara con diagonali pulite e piccoli passetti in arrivo: punteggio 12.100. Tsukahara leggermente schiacciato di Naomi Pazon della CL Gymnastics Team, che ottiene un 12.500. Esercizio di grande valore quello di Camilla Campagnaro della GS Audace, che porta 4 diagonali dinamiche superando la Pazon di soli 0,5 centesimi. Caduta nel doppio raccolto per Lavinia Pasanisi della Corpo Libero GT, dovuto al salto leggermente scarso.

Ginnastica Artistica Maschile
CORPO LIBERO – Il primo triello al corpo libero se lo aggiudica Roberto Marzocchi della Juventus Nova Melzo che con un quadrato davvero solido – di cui sono degni di nota il doppio raccolto avanti e il triplo di chiusura – conquista tre punti per la società. Yumin Abbadini della Pro Cartate pianta al corpo libero un incredibile 14.000 e vince il secondo triello. Molto bene anche l’esercizio di Andrea Basana dell’Udinese che prende i due punti nella sua sfida.
CAVALLO CON MANIGLIE – Rotazione sfortunata al cavallo con maniglie per l’Udinese, nella quale entrambi i ginnasti (il prestito lituano Robert Tvorogal ed Enrico Meroni) pagano la caduta dall’attrezzo e si piazzano ultimi. Yumin Abbadini vince un altro triello per la Pro Carate (13.750 su questo attrezzo) e il giovane compagno di squadra Riccardo Villa conquista il secondo posto nella sua sfida. È Marco Sarrugerio, però, a vincere il secondo triello con un esercizio molto pulito soprattutto sulla forbice con trasporto e avvitamento, Tommasoni e sullo Stökly a scendere.
ANELLI – I due ginnasti della Juventus Nova Melzo, Roberto Marzocchi e Marco Sarrugerio vincono entrambi i trielli di questa rotazione agli anelli. Marco in particolare conduce una buona seconda parte dell’esercizio con Jonasson, Yamavaki, slancio appoggio rondine e doppio carpio avanti di uscita, e termina con il punteggio di 14.600, il più alto sull’attrezzo. I due ginnasti dell’Udinese, Andrea Basana e Riccardo Bertossi, finiscono entrambi ultimi nei trielli.

VOLTEGGIO – Nella rotazione al volteggio la Pro Carate vince entrambi i trielli con i doppi avvitamenti dal Kasamatsu teso di Yumin Abbadini e Riccardo Villa. Marco Sarruggerio e Leone Airaghi arrivano secondi per la Juventus Nova Melzo e ultimi i ginnasti dell’Udinese Andrea Basana e Riccardo Bertossi. A più di metà gara la Juventus Nova e la Pro Carate sono separate da soli due punti speciali e la sfida per conquistare l’ultimo posto disponibile per la Serie A1 è apertissima.
PARALLELE PARI – Nel primo triello alle parallele pari è grande battaglia tra Yumin Abbadini e Marco Sarrugerio, e a spuntarla è quest’ultimo. L’esercizio di Marco è molto pulito – in particolare sull’Healy, salto avanti divaricato dalla brachiale, dietrofront e doppio carpio d’uscita – e gli consente di stampare un 14.250 (contro il 14.100 di Yumin). Robert Tvorogal si riscatta dalla fallosa prestazione al cavallo con delle ottime parallele pari, e vince il primo triello della gara dell’Udinese. Ma il colpo di scena arriva alla fine della rotazione con la caduta sull’uscita in doppio carpio di Roberto Marzocchi che consolida la posizione degli avversari della Pro Carate, avanti di due punti speciali sulla Juventus Nova Melzo a una rotazione dalla fine.
SBARRA – Roberto Marzocchi riscatta la caduta alle parallele pari e termina alla sbarra con un esercizio pulito – di cui sono degni di nota i due salti Kovacs e Tkatchev. Tuttavia non basta a vincere il primo triello, perché la sbarra di Yumin Abbadini (Yamavaki, Endo, salto Tkatchev, giro Adler, granvolta cubitale e perno e doppio teso avvitato d’uscita) è superiore. Nella seconda sfida Robert Tvorogal sfoggia una sbarra con un’infiala con avvitamento, Tkatchev teso, Tkatchev divaricato con mezzo giro e doppio teso con avvitamento d’uscita che vale 14.100. Riccardo Villa sfoggia uno scenografico passaggio in braglia e nonostante il suo ultimo posto nel triello, il secondo di Marco Sarruggerio sigla definitivamente la vittoria della Pro Carate e la promozione in A2.
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Si ringrazia per la redazione dell’articolo Mariacarmela Brunetti (per il commento GAM) e Chiara Carolina Conte (per il commento GAF)