Altra medaglia di bronzo per l’Italia a Basilea!
Durante la seconda e ultima giornata di finali ad attrezzo, il settore femminile chiude questi campionati con un altro grande traguardo.
Vanessa Ferrari, con un punteggio di 13.600, conquista il terzo posto al corpo libero, confermandosi una delle più forti ginnaste d’Europa.

È importante evidenziare il fatto che Vanessa, a circa un mese di distanza da questi europei, si è ammalata di COVID-19. È stata ben dieci giorni ferma a letto, più altri giorni lontana dalla palestra, avendo la possibilità di allenarsi soltanto a casa.
Nonostante tutto, all’età di ben 30 anni, la campionessa mondiale 2006 è riuscita a tornare in campo internazionale su quattro attrezzi, qualificandosi per due finali e vincendo anche una medaglia.
Inoltre, questo è il terzo bronzo per l’Italia a Basilea, grazie anche alle performance di ieri di Nicola Bartolini e Salvatore Maresca.
LA GARA ALLA TRAVE
Il pomeriggio inizia con le specialiste a trave, tra cui l’azzurra Martina Maggio, qualificatasi mercoledì scorso con il quinto punteggio (13.366, D 5.2; E 8.166).
Martina sale alla trave con un combo di salti ginnici composta da enjambé cambio + enjambé spinta a una gamba + enjambé spinta a due gambe, e continua con la serie flick + due salti dietro smezzati (sbilanciamento), enjambé cambio (sbilanciamento), ruota senza, ribaltata senza, salto costale, riprende fiato con una coreografia a contatto che è obbligatoria, 1 giro in passé ed infine uscita con 1.5 avvitamento perfettamente stoppato.
Nonostante un’esecuzione abbastanza pulita (E 8.100), il punteggio di partenza è inferiore a quello della qualifica (4.9) e questo non le permette di andare oltre il 13.000, classificandosi comunque come la quinta ginnasta più forte in Europa a questo attrezzo.
Medaglia d’oro per la francese Mélanie De Jesus Dos Santos con 13.900, seguita a pochissima distanza dall’oro olimpico Sanne Wevers (13.866). Chiude il podio la ginnasta ucraina Anastasiia Bachynska con 13.333.
LA GARA AL CORPO LIBERO
Per il settore femminile la gara si conclude con la finale al corpo libero, in cui è nuovamente presente Martina Maggio accanto alla super specialista italiana Vanessa Ferrari.
Tra le due la prima a salire è proprio Vanessa, che volteggia sulle note di Bella Ciao, che nella giornata di oggi le ha sicuramente portato fortuna.
La Ferrari, nonostante le settimane di stop causa COVID-19, ha portato un esercizio di difficoltà 5.7: Tsukahara avvitato, doppio teso dietro, un giro in impugnata, serie ginnica con enjambé cambio ad anello + enjambé cambio con un giro, Tsukahara semplice, altro enjambé cambio con un giro, salto Ferrari, e come ultima diagonale un semplice avvitamento avanti preso dalla ribaltata.
Un’esecuzione un po’ sporca rispetto a quella della qualifica (E 7.933), con qualche rimbalzo, ma anche con uno Tsukahara perfettamente stoppato.
Un punteggio totale di 13.600 la fa volare al terzo posto, accaparrandosi una meritatissima medaglia di bronzo.
La farfalla di Orzinuovi ha dimostrato ancora una volta di essere una presenza costante e rilevante nel panorama internazionale della ginnastica e adesso punta dritta alle olimpiadi di Tokyo.
Subito dopo Vanessa, è Martina Maggio a dare spettacolo in pedana. Un esercizio molto elegante, ma al contempo potente, che viene premiato con 13.666 (D 5.3; E 7.966), piazzandosi ai piedi del podio.
Super esplosiva, la Maggio inizia con due giri a gamba libera in accosciata, continuando con un doppio teso dietro, una diagonale composta da salto teso avanti smezzato + rondata + flick + doppio carpiato, serie ginnica con enjambé ad anello + enjambé cambio, serie acrobatica con due flick tempo + flick + doppio raccolto, e in ultima diagonale rondata + 1 avvitamento dietro + 1.5 avvitamento avanti.
Un bellissimo europeo per Martina, che ha gareggiato in ben tre finali. Un’esperienza che fa ben sperare anche per lei in vista dei prossimi giochi olimpici.
Oltre a Vanessa, il podio al corpo libero si completa con il secondo posto di Angelina Malnikova con 13.900 e la medaglia d’oro della britannica Jessica Gadirova con il punteggio di 13.966.

Si chiudono così i Campionati Europei di ginnastica artistica per il settore femminile. Tante soddisfazioni e tanta grinta, un bellissimo rientro nella ginnastica internazionale dopo il capitolo buio dello scorso anno.