Sono terminate poco fa le semifinali della Final Six di Serie A1 di Ginnastica Ritmica, decisive ai fini di stabilire le squadre che si sfideranno per lo scudetto 2021.
Ottengono l’accesso alla finale per il 1°-2°-3° posto Faber Ginnastica Fabriano, A.S. Udinese e San Giorgio ’79 Desio, che con 11 punti per ciascuno vincono i rispettivi gironi, mentre accederanno alla finale per il 4°-5°-6° posto Armonia d’Abruzzo, SGM Forza e Coraggio e Iris Giovinazzo.
Sul NOVE è in corso il secondo e ultimo atto della competizione odierna, con le finali che decreteranno il titolo di Squadra Campione d’Italia.
Girone A: Armonia d’Abruzzo / Faber Ginnastica Fabriano
Armonia d’Abruzzo
Cerchio: Vittoria Quoiani 13.850 (2)
Palla: Eva Gherardi 19.850 (2)
Clavette: Eva Gherardi 20.850 (3)
Nastro: Enrica Paolini 17.300 (2)
Totale: 9 punti
Faber Ginnastica Fabriano
Cerchio: Milena Baldassarri 23.100 (3)
Palla: Sofia Raffaeli 22.900 (3)
Clavette: Serena Ottaviani 20.250 (2)
Nastro: Milena Baldassarri 22.550 (3)
Totale: 11 punti
Vincitrice della sfida: Faber Ginnastica Fabriano, 11 punti
Girone B: SGM Forza e Coraggio / A.S. Udinese
SGM Forza e Coraggio
Cerchio: Alessandra Rondelli 15.050 (2)
Palla: Viola Sella 18.250 (3)
Clavette: Giorgia Rovere 14.350 (2)
Nastro: Fanni Pigniczki 19.100 (2)
Totale: 9 punti
A.S. Udinese
Cerchio: Alexandra Agiurgiuculese 20.200 (3)
Palla: Isabelle Tavano 17.600 (2)
Clavette: Alexandra Agiurgiuculese (3)
Nastro: Tara Dragas 20.600 (3)
Totale: 11 punti
Girone C: Iris Giovinazzo / San Giorgio ’79 Desio
Iris Giovinazzo
Cerchio:Michela Sallustio 16.650 (2)
Palla: Alina Harnasko 24.150 (3)
Clavette: Maria Dellaquila 15.150 (2)
Nastro: Irene Carbonara 16.000 (2)
Totale: 9 punti
San Giorgio ’79 Desio
Cerchio: Eleonora Tagliabue 20.550 (3)
Palla: Anastasiia Salos 18.100 (2)
Clavette: Martina Brambilla 19.850 (3)
Nastro: Giorgia Galli 19.450 (3)
Totale: 11 punti
Commento Tecnico
GIRONE A: Armonia d’Abruzzo / Faber Ginnastica Fabriano
Ad aprire le semifinali con Armonia d’Abruzzo, con Vittoria Quoiani che purtroppo finisce il suo esercizio al cerchio con una grave perdita e un finale senza attrezzo, a seguito dei quali ottiene 13.850.
A seguire la Faber Ginnastica Fabriano con la capitana Milena Baldassarri (sempre elegante e grintosa allo stesso tempo) che presenta un esercizio difficile eseguito benissimo, totalizzando 23.100.
Pronta a cercare il riscatto per la squadra è Eva Gherardi che con una buona esecuzione (segnata da qualche piccola imprecisione), ottiene 19.850.
Fabriano risponde con Sofia Raffaeli (già a medaglia nelle ultime due prove di World Cup) che purtroppo incappa in una grave perdita con conseguente uscita di pedana e dell’attrezzo, che penalizzano la sua esecuzione di 22.900.
Alle clavette ritorna Eva Gherardi con un esercizio musicalmente coinvolgente, ricco di AD e con una perdita di attrezzo ottiene 20.850, mentre Fabriano risponde con Serena Ottaviani che ottiene 20.250, non riuscendo a superare la teatina.
Al nastro Enrica Paolini, chiude una prova segnata dai suoi splendidi pivot, terminando con un punteggio di 17.300. Ed ecco la Faber Ginnastica Fabriano che con Milena Baldassarri in un esercizio ricco di elementi originali, conquista un ottimo 22.550.
La sfida si conclude con la Faber Ginnastica Fabriano vincitrice del Girone A con 11 punti e che passa alla finale per il podio, mentre l’Armonia d’Abruzzo totalizza 9 punti.
GIRONE B: SGM Forza e Coraggio / A.S. Udinese
Inizia la sfida al cerchio, la SGM Forza e Coraggio con Alessandra Rondelli che esegue un buonissimo esercizio ma segnato da una perdita sull’ultima ripresa di un lancio e una conseguente penalità, con finale senza attrezzo, che la vede concludere con 15.050.
Risponde l’A.S. Udinese con Alexandra Agiurgiuculese, premiata con 20.200: l’azzurra presenta un esercizio caratterizzato come sempre da una grande espressività, macchiato purtroppo da una perdita, da qualche ripresa non precisa e un finale leggermente fuori musica.
La sfida alla palla comincia con Viola Sella, ginnasta nota per la sua eleganza e i suoi splendidi pivot: a macchiare l’esercizio un piccolo sbilanciamento sul finale, ma a seguito di un problema tecnico, deve ripetere l’esercizio alla palla! Nonostante questi problemi, un buon 18.250 per lei, mentre l’A.S. Udinese schiera Isabelle Tavano, che ottiene un 17.600 con un’esecuzione molto espressiva.
Per le milanesi, è Giorgia Rovere a scendere in pedana con le clavette: una perdita su un rischio e alcune imprecisioni non consentono alla ginnasta di andare oltre il 14.350, mentre torna in pedana per l’Udinese Alexandra Agiurgiuculese, che totalizza 20.950 a seguito di una perdita d’attrezzo e una brutta caduta dal penché.
La sfida conclusiva vede in pedana l’ungherese Fanni Pigniczki, che ottiene un buon 19.100, mentre la sua avversaria Tara Dragas (anche lei nel giro della nazionale italiana Junior) porta a termine un esercizio molto espressivo ed energico, premiato con 20.600.
Il Girone B si conclude con la vittoria e il conseguente passaggio in finale dell’A.S. Udinese con 11 punti, mentre la SGM Forza e Coraggio ottiene 9 punti.
Girone C: Iris Giovinazzo / San Giorgio ’79 Desio
Michela Sallustio è la prima ginnasta di Iris Giovinazzo a scendere in pedana col cerchio. Purtroppo, una perdita di attrezzo fuori pedana ed il conseguente utilizzo dell’attrezzo di riserva influiscono sul punteggio totale, pari a 16.650.
San Giorgio ’79 Desio inizia la sfida con Eleonora Tagliabue, protagonista di un esercizio molto coinvolgente e grintoso: 20.550 per lei.
Fa parlare la supersfida bielorussa: alla palla, Alina Harnasko per Iris Giovinazzo e Anastasiia Salos per Desio. A prevalere è Alina, con un meraviglioso esercizio premiato con 24.150, mentre Anastasiia (incappata in parecchi errori) ha portato a termine un esercizio molto complesso e originale ma sottotono…18.100 per lei.
Le clavette di Iris sono state presentate da Maria Dellaquila: solitamente molto espressiva e precisa, oggi commette alcune imprecisioni su paio di difficoltà di corpo e una perdita su una difficoltà d’attrezzo, oltre a perderlo sull’ultima ripresa. 15.150 per la ginnasta del club barese.
Per Desio è il turno della veterana Martina Brambilla, molto coordinata e dalle ottime capacità di difficoltà d’attrezzo: nonostante qualche imprecisione, un buon 19.850.
Chiude il girone, la sfida al nastro. Ad aprire la gara, Irene Carbonara che porta a casa una buona esecuzione, seppur segnata da due perdite e un avvolgimento involontario, e dunque ottiene 16.000. A concludere, invece, il match Giorgia Galli, super-grintosa e dotata di una musicalità sorprendente, che ottiene un buonissimo 19.450.
Il Girone C è stato vinto dalla San Giorgio ’79 Desio con 11 punti, mentre l’Iris Giovinazzo ottiene 9 punti.