La prima finale di World Cup in cui Sofia Raffaeli è stata protagonista a Tashkent è stata quella al cerchio.
La ginnasta italiana ha emozionato nuovamente tutto il pubblico che ha potuto seguirla in diretta televisiva su La7D.
Il suo ineccepibile esercizio sulla splendida musica tratta da “Romeo e Giulietta” ha meravigliosamente accompagnato i movimenti di Sofia. Il brano scelto è il celebre “Montagues and Capulets”.
Il punteggio totale dell’esercizio al cerchio per l’esecuzione di Sofia durante la finale per attrezzo è 25,400. Il totale è dato dal punteggio D di 17,10 e dal punteggio E di 8,300 punti.
Per quanto riguarda le difficoltà corporee Raffaeli presenta il massimo numero di BD possibile (9) e sono le seguenti: l’equilibrio penche boucle, l’equilibrio planche, l’equilibrio penchè e l’equilibrio sgambata. Le 2 difficoltà di salto di Sofia sono: enjambè con flessione e enjambè entournant con flessione. I pivot che Raffaeli esegue sempre magistralmente, nell’esercizio al cerchio sono rappresentati da un giro in sgambata, 4 giri boucle con aiuto e una combinazione di 3 giri in penche boucle più 2 giri in penche.
si ricorda che a differenza degli altri pivot eseguiti il giro in sgambata di 360° che esegue Sofia conta come 2 rotazioni in quanto da codice per questo difficile pivot (come per quello in tilt) è sufficiente una rotazione di 180° affinché la difficoltà venga convalidata.
Il valore della D viene completato dallo 0,30 della serie di passi ritmici, dall’esecuzione di 5 Rischi di altissimo valore in quanto eseguiti con difficilissimi criteri (ogni criterio come da codice dei punteggi aumenta il valore di 0,10, come ogni rotazione della ginnasta sotto il lancio) e inoltre da circa 25 AD.
Le AD presentate da Sofia sono di difficile esecuzione ma anche molto originali e ben realizzate.

Il punteggio dell’esecuzione è stato di 8.300: sicuramente qualche piccolo fallo tecnico, ma imprecisioni e non errori gravi.
L’esercizio di Sofia colpisce tutti fin dal primo movimento tecnico di ripresa del cerchio in rovesciata con rotolamento dell’attrezzo.
da giudice non posso che ammirare una composizione così ricca e innovativa, Sofia ha superato in classifica di specialità addirittura Anastasiia Salos, una ginnasta conosciuta soprattutto per l’alto valore tecnico e per la particolarità del suo attuale esercizio al cerchio.
Partecipare a 3 finali su 4 ad una World Cup a fianco alle big della ritmica sarà stato emozionante e allo stesso tempo difficile per Sofia Raffaeli, ma ha saputo concentrarsi e meravigliarci di nuovo.