Con la prima prova di Coppa del Mondo disputata ormai tre settimane fa in Bulgaria, è cominciata ufficialmente la seconda parte di qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo per la Ginnastica Ritmica: al termine delle altre tre prove (che si svolgeranno a Tashkent, Baku e Pesaro) verranno assegnati i tre posti per l’appuntamento a cinque cerchi.
Sono considerate d’interesse per la qualifica olimpica tutte le ginnaste che hanno disputato il Mondiale del 2019, fatta eccezione per quelle provenienti dalle nazioni che tramite la finale del Concorso Generale Individuale hanno avuto la possibilità di qualificare due atlete: tra queste anche l’Italia, che con il sesto e settimo posto ottenuto due anni fa da Alexandra Agiurgiuculese e Milena Baldassarri, è riuscita a staccare l’ambito pass olimpico.
Ma come funziona la qualificazione olimpica durante le World Cup Series? Il regolamento è molto semplice: al termine delle quattro tappe, verrà stilata una classifica all’interno della quale verranno conteggiati i tre migliori risultati. Le tre ginnaste col punteggio più alto otterranno la qualificazione, che potrà essere nominale o per la nazione da loro rappresentata.
Al termine del primo appuntamento di Coppa del Mondo, la classifica delle possibili candidate al pass olimpico vede la giapponese Chisaki Oiwa (in foto) come una delle favorite per aggiudicarsi il posto: grazie all’ottavo piazzamento nell’all-around ottenuto alla prima prova di Coppa del Mondo, la nipponica è in corsa per ottenere il secondo pass a disposizione del Giappone per l’Olimpiade casalinga. Con lei l’uzbeka Sabina Tashkenbaeva e l’ungherese Fanni Pigniczki, rispettivamente nona e undicesima a Sofia, ma queste tre ginnaste citate non saranno le uniche che si contenderanno il posto: con loro ritroviamo anche la russa naturalizzata slovena Ekaterina Vedeneeva, la romena Andreea Verdes e la spagnola Polina Berezina, dodicesima, tredicesima e quattordicesima dopo la prima prova in Bulgaria.
Questa la classifica, resa nota al termine della tappa inaugurale dalla Federazione Internazionale di Ginnastica. In grassetto i nomi delle ginnaste possibili interessate al pass olimpico.
GINNASTA | 1°Tappa Sofia (Bulgaria), 26-28 marzo 2021 |
Linoy Ashram (Israele) | 50 |
Boryana Kaleyn (Bulgaria) | 45 |
Alina Harnasko (Bielorussia) | 40 |
Anastasiia Salos (Bielorussia) | 35 |
Katrin Taseva (Bulgaria) | 30 |
Viktoriia Onoprienko (Ucraina) | 25 |
Laura Zeng (Stati Uniti) | 20 |
Chisaki Oiwa (Giappone) | 18 |
Sabina Tashkenbaeva (Uzbekistan) | 16 |
Sofia Raffaeli (Italia) | 14 |
Fanni Pigniczki (Ungheria) | 12 |
Ekaterina Vedeneeva (Slovenia) | 10 |
Andreea Verdes (Romania) | 9 |
Polina Berezina (Spagna) | 8 |
Adi Asya Katz (Israele) | 6 |
Ekaterina Fetisova (Uzbekistan) | 4 |
Sumire Kita (Giappone) | 2 |
Yeva Meleshchuk (Ucraina) | 1 |
Un’altra possibilità saranno i Campionati Continentali, che per l’Europa si svolgeranno dal 9 al 13 giugno a Varna (Bulgaria) e che vedranno in tale occasione l’assegnazione di un pass nominale per le individualiste e un pass per la squadra: da questa selezione, verranno escluse le ginnaste qualificate tramite il Mondiale 2019 e le World Cup Series.