Continuano i forfait – obbligati è ovvio – per la seconda tappa del Campionato Italiano di Serie A1/A2/B di Ginnastica Artistica in programma a Siena.
Già nella giornata di ieri, la Brixia Brescia, aveva annunciato per voce del suo Presidente Folco Donati la rinuncia obbligata.
Avevamo parlato, settimana scorsa, della positività, appunto, di Vanessa Ferrari.
A Siena, intanto, si parte questo pomeriggio alle ore 16 quando si accenderanno i riflettori sulla Serie B. Proprio in questa competizione, un’importante defezione è quella della Forza e Virtù di Novi Ligure che, tramite Roberto Gemme, ci fa sapere che: “purtroppo, per un caso sospetto di positività nel settore agonistico, anche dopo i tamponi negativi alla squadra, insieme ai genitori, abbiamo scelto di non partire in via precauzionale.” – ci dice Gemme con voce sconfortata – “Purtroppo noi ci giochiamo la retrocessione e, ovviamente, fare le tre prove sarebbe stato meglio.”
Assente, per alcuni casi di positività dopo la tappa di Ancona, anche la Ginnastica Riccione del Presidente Francesco Poesio, anche lui colpito dal Covid e guarito, come già alcune ginnaste. Lo abbiamo contattato per un commento. “Purtroppo non ci saremo per questa gara” – ci dice Poesio – “Alcuni giorni dopo Ancona alcune ginnaste e anche io abbiamo accusato alcuni sintomi e dopo aver fatto il tampone abbiamo scoperto la positività. Per forza di cose non saremo presenti a Siena con molto dispiacere.” – e poi conclude – “Ma siamo certi che saremo presenti a Napoli con doppia voglia e determinazione per fare un’ottima gara.”
La Ginnastica Riccione sarebbe stata impegnata domani per il Campionato di Serie A2 GAF.
Nella mattinata di oggi ci è giunta anche la notizia dell’assenza de La Costanza Andrea Massucchi di Mortara, impegnata anch’essa in A2, ma con la sezione GAM.
Ci sono, poi, diversi casi di singole positività che sono emersi dopo la 1^ tappa marchigiana ma non sappiamo quali ripercussioni si siano verificate a livello delle rispettive società.
Con lo stringente protocollo sanitario messo in campo dal Ministero della Salute di concerto con la Federazione Medico Sportiva Italiana, si prevede al rientro, come è noto, un certificato medico sportivo denominato “Return to Play”.
L’analisi svolta dal medico di medicina dello sport, però – anche a seconda della gravità della sintomatologia Covid sviluppata – alla negatività provvederà ad un test rafforzato “non prima comunque che siano trascorsi 30 giorni dall’avvenuta guarigione”.
Questo timing, ovviamente, è fondamentale per effettuare un’analisi anche sulla scelta di organizzare le tappe in maniera così ravvicinata. Si noti che, da oggi, alla 3^ tappa di Napoli, distano solo due settimane. Tempo che non permetterebbe, dopo eventuali positività, di recuperare per la competizione successiva.
Quest’ultima riflessione, è motivo, infatti, di grande dibattito in questi giorni tra le società che partecipano ai Campionati.
In ogni caso, auguriamo una prontissima guarigione e un grande rientro a tutti coloro che sono stati colpiti da questo infame virus. E auguriamo un super in bocca al lupo alle ginnaste e ai ginnasti che sono in pedana a Siena.
*Se vi fossero altre società che non parteciperanno alla prova di Siena ci scusiamo per non averle citate. Qualcuno ci ha contattati in privato, altri lo hanno divulgato sui social. Noi siamo qui, pronti ad aggiornare l’articolo dopo la vostra segnalazione.