È proprio il caso di dirlo, dal 2020 ci si deve aspettare di tutto, ma, almeno questa volta, la sorpresa arrivata è in positivo: al Palavesuvio di Napoli a salire sul primo gradino del podio non è una ma ben due Campionesse Assolute: Giorgia Villa e Asia D’Amato (quest’ultima campionessa in carica del titolo del 2019).
Le due Brixiane, e nuove leve delle Fiamme Oro, si aggiudicano il titolo a pari merito con 55.100 punti totali a testa ed è la prima volta nella storia di questo campionato che succede di avere un ex aequo in prima posizione! Il podio si chiude con un’altra brixiana, nonché Fiamma Oro, Martina Maggio (55.050), con un distacco dalle compagne di appena 0.050.
LA LOTTA PER IL PODIO- Una gara particolarmente combattuta ha visto le Fate della Brixia rincorrersi, raggiungersi e superarsi a suon di decimi. Nella prima rotazione Giorgia Villa ha un momento di incertezza alla tavola del volteggio e, a sorpresa, mette a segno un buon avvitamento dallo Yurchenko, fatto piuttosto strano per lei che ha abituato il pubblico all’avvitamento doppio! Il suo punteggio è comunque buono, ma le sue compagne hanno il vantaggio di eseguire dei salti superiori ai suoi per valore di partenza, lasciandola così, un po’ più in basso nella classifica parziale. A spiccare sono le gemelle D’Amato con due ottimi doppi avvitamenti, in particolare il 14.750 di Alice, ma anche Asia con 14.500; Martina Maggio si difende alla perfezione con un avvitamento e mezzo che vale 14.200 e il terzo posto provvisorio.
Nella seconda rotazione, Asia D’Amato ha una piccola indecisione nel suo esercizio alle parallele (13.800), il che le fa perdere ulteriore terreno con la sorella Alice, che si tiene in testa stampando un impressionante 14.600, migliore punteggio di giornata su questo attrezzo. Giorgia Villa in questa rotazione sigla un ottimo recupero, con un esercizio memorabile tra gli staggi (14.500) che la fa risalire in terza posizione parziale; la Maggio, insegue al quarto posto provvisorio, portando in gara alcune novità nel suo esercizio sugli staggi che le fruttano l’ottimo punteggio di 14.300.
In terza rotazione la situazione si ribalta con la doppia caduta dalla trave di Alice D’Amato, che con il punteggio di 10.850 si taglia fuori dalla corsa verso il podio. Ne approfittano Martina Maggio, che con un buon esercizio da 13.250 riesce a piazzarsi prima nella classifica parziale della terza rotazione, e Asia D’Amato, momentaneamente seconda con un esercizio non brillante ma portato a termine senza errori (13.150). A stupire è il terzo posto parziale di Giorgia Villa, però: la campionessa della Brixia poggia le mani sulla trave nel suo esercizio, ma l’elevato valore di partenza le consente comunque di ottenere il buon punteggio di 13.250.
L’ultima rotazione si decide sul quadrato del corpo libero ed è lì che Giorgia, da vera leonessa qual è, tira fuori le unghie e porta a casa un 14.000 (primo punteggio sull’attrezzo) che la lancia in prima posizione. Asia si comporta molto bene sul quadrato, ma sporca un po’ il salto teso con avvitamento e arriva con lo stesso punteggio al primo posto insieme a Giorgia Villa. Ottimo anche il corpo libero di Martina Maggio, un 13.350 che profuma di bronzo!
LA GARA- Irene Lanza insegue il gruppo di testa con una gara fatta di costanza e di ottimi e solidi esercizi, soprattutto al suo attrezzo di punta, le parallele, dove stampa l’importante punteggio di 14.100. Alice D’Amato termina la sua buona gara in quinta posizione, peccato davvero per le cadute alla trave, se non fosse stato per quelle avrebbe sicuramente raggiunto il podio. Angela Andreoli e Veronica Mandriota, altri astri nascenti della Brixia, concludono rispettivamente sesta e settima, precludendosi la corsa al podio a causa delle cadute su parallele e trave; si riscattano entrambe al corpo libero, però, dove con un giusto equilibrio tra esplosività ed eleganza ottengono Angela un 13.550 e Veronica un 13.650.
Sara Ricciardi dopo un esplosivo 14.400 al volteggio, non riesce a far ingranare la gara e termina in ottava posizione. Ottima prestazione di Manila Esposito, invece, che chiude nona concludendo un esercizio incantevole alle parallele da 13.500. Decima Carolina James, ottimo il suo avvitamento e mezzo al volteggio (14.050).
A seguire la classifica completa con i punteggi e i piazzamenti di tutte le ginnaste in gara:
- Asia D’Amato– 55.100
- Giorgia Villa– 55.100
- Martina Maggio– 55.050
- Irene Lanza– 53.450
- Alice D’Amato– 53.400
- Angela Andreoli– 53.000
- Veronica Mandriota– 52.150
- Sara Ricciardi– 51.850
- Manila Esposito– 51.750
- Carolina James– 50.800
- Francesca Noemi Linari– 50.300
- Chiara Vincenzi– 49.850
- Maria Vittoria Cocciolo– 49.700
- Caterina Cereghetti– 49.550
- Caterina Vitale– 49.150
- Alessia Federici– 48.700
- Diana Barbanotti– 44.250
- (Gara su due attrezzi)Giorgia Leone– 23.850
- (Gara su due attrezzi) Alessia Canali– 23.050
Le ginnaste che avranno accesso alle finali di specialità, invece, sono:
- VOLTEGGIO (ginnaste con due salti):
D’Amato Asia
Andreoli Angela
Esposito Manula
Lanza Irene - PARALLELE ASIMMETRICHE:
D’Amato Alice
Villa Giorgia
Maggio Martina
Lanza Irene
D’Amato Asia
Esposito Manila
Cocciolo Maria Vittoria
Federici Alessia
(R) Leone Giorgia
(R) Mandriota Veronica - TRAVE:
Villa Giorgia
Maggio Martina
D’Amato Asia
Andreoli Angela
Cereghetti Caterina
Linari Francesca Noemi
Lanza Irene
Ricciardi Sara
(R) Mandriota Veronica
(R) Vincenzi Chiara - CORPO LIBERO:
Villa Giorgia
D’Amato Asia
Mandriota Veronica
Andreoli Angela
Maggio Martina
Lanza Irene
D’Amato Alice
Vincenzi Chiara
(R) Esposito Manila
(R) James Carolina